Le mezze stagioni sono ideali per assaporare un angolo di Croazia senza la folla dell’alta stagione. Un weekend a Dubrovnik permette di scoprire una città che attira tutto l’anno turisti di ogni nazionalità. Un tempo più accessibile e budget-friendly, oggi “la perla dell’Adriatico” è considerata quasi al pari di altre destinazioni super gettonate, soprattutto dopo essere stata usata come set della celebre serie Game of Thrones.
Noi abbiamo approfittato di pochi giorni a metà ottobre per esplorarne le bellezze. Infatti, un weekend a Dubrovnik è l’ideale per staccare la spina, ricaricare le energie e immergersi in una città dal fascino storico, con una cucina che testa le papille gustative e che ha i sapori del mare e un popolo pronto ad accogliervi.
Weekend a Dubrovnik: scoperta della Città Vecchia
Avendo solo un weekend a Dubrovnik, il consiglio migliore è concentrarsi sulla Città Vecchia, il cuore storico della “perla dell’Adriatico”. Punto di partenza ideale sono le sue imponenti mura che circondano l’intero perimetro del centro storico.
Il mio consiglio è di visitarle al mattino presto, per evitare un po’ di folla, o al tramonto per scatti spettacolari sulla baia di Dubrovnik. I biglietti costano 40€ a persona e 15€ per gli under 18 e sono acquistabili online o direttamente in uno degli ingressi. Qualora siate in possesso del Dubrovnik Pass (al costo di 40€ per 24 ore), l’accesso è incluso, insieme a molti altri siti storici e non solo.
Il giro delle mura dura un’oretta circa, escluse le pause fotografiche o la visita al Museo Marittimo, situato lungo il percorso. Inoltre, all’interno delle mura, troverete diversi bar dove sostare e servizi igienici per ogni necessità.
Pranzo e visita alla Fortezza di Lovrijenac
Una volta scesi dalle ripide scale delle mura, vi consiglio un veloce pranzo da Holy Burek. Diventato famoso online, questo negozietto è specializzato in burek: sottili strati di pasta filo spennellati con burro fuso e farciti con formaggio, patate o carne. Noi abbiamo provato quello con spinaci e formaggi e quello con vitello e patate, entrambi ottimi. Costano 5€ l’uno, quindi con 10€ avrete un pasto sostanzioso che vi sazierà fino a sera.
Godetevi i vostri burek al vicino Park Pile. Qui, potrete sedervi sulle panchine a vostra disposizione e rilassarvi al sole. Al parco, abbiamo trovato anche delle bancarelle di antiquariato e artigianato locale tra cui curiosare prima di riprendere il nostro giro di Dubrovnik e visitare la Fortezza di Lovrijenac.
L’ingresso al Forte è incluso nel biglietto delle Mura e nel Dubrovnik Pass. Per raggiungerlo, attraverserete il suggestivo West Harbour, una piccola baia dove è possibile affittare dei kayak per mezz’ora o un’ora ed esplorare la costa da un’altra prospettiva. Proseguendo dal West Harbour, e dopo una breve salita fatta di scale, arriverete alla Fortezza. Si gode davvero un’ottima vista da questa posizione sia sulla vecchia Dubrovnik che sulla sua baia.
Baluardo difensivo contro la minaccia veneziana, oggi la Fortezza di Lovrijenac è uno dei simboli della città e viene utilizzata anche per matrimoni, eventi e set fotografici.
Pausa dolce e visita ai musei
La pausa pomeridiana non può che comprendere anche un gelato. Durante il nostro weekend a Dubrovnik, siamo tornati più volte da Peppino’s, una delle rinomate gelaterie della città. Era la scusa perfetta per ricaricare le energie con qualcosa di dolce prima di ripartire alla scoperta della “perla dell’Adriatico”.
Grazie al Dubrovnik Pass, abbiamo approfittato per esplorare anche il Palazzo del Rettore. Vecchia dimora del governatore della Repubblica di Ragusa, oggi le sue sale sono adibite a Museo di Storia della Città. Tra i vari documenti in esposizione, molti sono in Italiano, lingua ufficiale dall’aristocrazia e dai funzionari dell’epoca.
Ho poi visitato il Monastero Dominicano. Il biglietto non è incluso nel Dubrovnik Pass ma costa 5€. Marco, non essendo interessato, ha preferito aspettarmi fuori. Il monastero, risalente al XIV secolo, ospita una ricca collezione di vecchi manoscritti, gioielli, dipinti e sculture religiose. Da non perdere il giro al suggestivo chiostro con le tombe delle famiglie nobili croate e l’antico pozzo in pietra al centro.
Una volta uscita e ricongiunta con mio marito, abbiamo ripercorso le scale di un’iconica scena del Trono di Spade prima di prepararci per la cena. A tal proposito, presto scriverò un articolo dedicato su dove mangiare a Dubrovnik.
Weekend a Dubrovnik: esplorare l’isola di Lokrum
Il secondo giorno del nostro weekend a Dubrovnik inizia presto. Dopo una colazione veloce, ci dirigiamo al porto per acquistare i biglietti per Lokrum Island. Il costo è di 30€ per adulto e 5€ per i bambini e ragazzi dai 5 e ai 18 anni. Il biglietto include la tratta di andata e ritorno del traghetto più l’ingresso all’isola. I possessori del Dubrovnik Pass da 3 o 7 giorni hanno accesso ad uno sconto rispettivo del 20% e 30%. In alternativa, i biglietti possono essere acquistati online.
I traghetti impiegano quindici minuti per raggiungere Lokrum da Dubrovnik e viceversa. Potete consultare comodamente gli orari aggiornati al seguente link.
Cosa vedere a Lokrum
Lokrum è un’isola naturalistica protetta, pertanto, non è possibile pernottare. Qui non troverete strutture alberghiere ma solo l’ufficio turistico, un paio di bar dove poter fare una pausa ed i servizi igienici. Per il resto, la riserva è un vero paradiso incontaminato, con un monastero benedettino ed il suo chiostro, un orto botanico e numerosi pavoni, i veri abitanti dell’isola.
Secondo la leggenda, Riccardo Cuor di Leon, a seguito di un naufragio, trovò la salvezza sulle coste di Dubrovnik. In segno di riconoscenza, promise di costruire una chiesa in città. Essa, però, venne edificata non a Dubrovnik, bensì proprio sull’isola di Lokrum. Quella chiesa ospitò i monaci benedettini, veri custodi dell’isola, che vi rimasero fino all’abolizione del loro ordine, alla fine del XVIII secolo. L’isola divenne poi una riserva agli inizi degli anni ’60.
Oggi Lokrum è interamente visitabile tramite i sentieri segnalati sull’isola. Le migliori attrazioni sono:
- L’orto botanico, con piante esotiche proveniente da tutto il mondo;
- Il Monastero Benedettino, che ad oggi ospita un museo dedicato a Game of Thrones, con tanto di replica del Trono e video sulle riprese della serie;
- Il Lazzaretto e i resti del Fort Royal, costruito dai francesi per difendere l’isola durante il XIX secolo;
- Il Dead Sea, un laghetto incantevole con delle gallerie naturali che sfociane nel Mar Adriatico. Qui, potete fare il bagno durante le belle stagioni.
Abbiamo passato all’incirca sei ore sull’Isola, dalle 10:30 alle 16:30. Al nostro ritorno, abbiamo passeggiato lungo lo Stradun, la via principale di Dubrovnik, prima di rientrare in hotel, rilassarci e prepararci per la cena. La serata si è conclusa con un cocktail e musica dal vivo in uno dei tanti locali del centro.
Weekend a Dubrovnik: ultime ore in spiaggia
Terzo ed ultimo giorno del nostro weekend a Dubrovnik è stato all’insegna del relax. Strano ma vero! Solitamente, durante i nostri viaggi, siamo instancabili e cerchiamo di vedere il più possibile. Il weekend a Dubrovnik, però, è servito a prenderci una pausa dal trasloco e dai lavori in casa. Ecco perché le ultime ore del nostro viaggio le abbiamo passate al mare.
Siamo stati molto fortunati: nonostante fosse la seconda metà di ottobre, il meteo in Croazia era bellissimo, con cole e alte temperature.
Abbiamo iniziato la giornata a Plaža Banje, a due passi da Ploče Gate, quindi poco fuori le mura della città. La spiaggia di Banje è una lingua di ciottoli bianchi e sabbia a cui si accede tramite una piccola scalinata. C’è anche un bar ristorante dove poter sostare. Noi, però, dopo un bagno veloce, abbiamo preferito esplorare altre spiagge. Abbiamo quindi fatto una passeggiata al Lazareti, un tempo luogo di quarantena, oggi punto di ritrovo giovanile con numerosi bar, negozi e ristoranti che si animano la sera.
Da lì, attraversando la città vecchia, siamo usciti da Pile Gate per visitare due spiagge meno turistiche: Šulić e Danče. La prima è sicuramente la mia preferita. Una piccola insenatura con ciottoli e due banchine di pietra dove potersi stendere a prendere il sole. Un baretto arroccato sulla scogliera offre refrigerio e una vista incredibile. L’acqua verde smeraldo del mare, invece, brilla al sole: un vero paradiso. Siamo rimasti qui per la maggior parte del tempo se non fosse che Marco voleva esplorare ancora più in là.
Così, ci siamo diretti a Plaža Danče. Nessuna spiaggia sabbiosa ma solo lisce rocce dove stendersi e delle scalette da piscina per accedere al mare. L’atmosfera qui è molto local, c’erano forse un paio di stranieri oltre a noi. Al bar vicino i giovani giocavano a carte con i più anziani. Siamo rimasti poco perché era quasi l’ora del tramonto.
Al ritorno verso la città vecchia, abbiamo fatto una breve visita al Love Museum.
Un luogo affascinante e un po’ malinconico. Qui sono raccolte storie d’amore reali e cinematografiche, insieme a piccoli oggetti lasciati dai visitatori, simboli di legami passati o ancora vivi. All’ultimo piano, invece, migliaia di post-it colorati raccontano date, nomi, e messaggi d’amore lasciati da coppie innamorate provenienti da tutto il mondo. Anche noi aggiunto il nostro ricordo prima di tornare in albergo e goderci l’ultima cena croata.
Se dopo il primo assaggio della Croazia a Zara ce ne eravamo già innamorati, dopo questo weekend a Dubrovnik sentiamo di aver lasciato qui un pezzo di cuore. Sicuramente torneremo in questa meravigliosa nazione!
E voi, siete già stati a Dubrovnik? C’è qualche spiaggia o angolo nascosto che vi è rimasto nel cuore?
Classe 1990, viaggiatrice entusiasta, appassionata di fotografia, siciliana ed expat in UK dal 2014. Ti racconto dei miei viaggi in coppia, dei luoghi della mia terra e di come riuscire a vivere una vita da expat senza perdere la testa.
Purtroppo non sono mai stata a Dubrovnik, anche se è nella mia lista da tempo, per il semplice motivo che non riesco mai a trovare voli a prezzi decenti né da Torino né da Milano. Anche se sto pensando che non sarebbe male cercare una crociera che abbia questa città tra le tappe. Avete fatto bene a concedervi un po’ di relax in spiaggia, cosa che non sempre riesco a fare perché anche io cerco di vedere sempre troppe cose e alla fine sono più stanca di prima!
La crociera è uno dei modi migliori per avere un assaggio di questa città. Noi avevamo visto Zara in crociera e ci ha fatto innamorare della Croazia, Dubrovnik è stata la ciliegina sulla torta. Quel weekend di Ottobre, per noi, è stata una manna dal cielo. Visto che Dubrovnik si gira molto velocemente, è stato bello riuscire ad avere un giorno di totale relax.
Che bella; ci sono stato un paio di anni fa in sidecar 🙂