Consigli di viaggio

Tips & Tricks: Vivere come un Local sfruttando AirBnB

Ogni volta che viaggio mi chiedo come riuscire ad avere una prospettiva da local. Soprattutto tenendo conto di tempo a disposizione e budget. Negli anni ho trovato un compromesso e ho iniziato a vivere come un local sfruttando AirBnB. Ovviamente non mi capita sempre di soggiornare in una casa, anzi, spesso trovo che alcuni hotel siano più economici ma dipende molto dal genere di alloggio che si cerca.

Confrontare è il verbo chiave quando si prenota. E non parlo solo dei prezzi ma anche delle recensioni che sono importantissime. Sapere a cosa si va incontro, abbassa o alza le aspettative. Inoltre trovo valido consultare più piattaforme quando si prenota un alloggio. Lo sbaglio più grande che si possa fare è infatti spulciare solo un sito e farsi magari fregare con i pacchetti “flight + hotel”. Spesso i prezzi possono essere pompati o potreste essere vittimi di tax charges che non sono incluse fino al momento del pagamento.

Vivere come un local sfruttando AirBnB: la scelta dell’alloggio

Le soluzioni sono tantissimi, a seconda del tipo di viaggio che volete affrontare. Un low budget sicuramente sfrutterà gli ostelli e i loro vantaggi. Si incontra gente nuova, di tutti i paesi però si divide spesso anche il bagno e la camera. A meno che non si prenoti una stanza singola con bagno interno che vanno a ruba subito. Il tipo da luxury sceglierà dall’hotel quattro stelle a salire. Più confort ci sono, meglio è.

Infine ci sono gli amanti del vivere local. Il sogno di immergersi in strade nuove fuori dai percorsi turistici. Immaginare di vivere veramente nella nuova destinazione scelta, anche se solo per per qualche giorno. Vestire i panni di un cittadino qualsiasi anche in vacanza, assaporando odori, suoni e anche rumori che in una stanza d’albergo mancano.

Se siete di quest’ultima categoria, la soluzione migliore per voi è sicuramente sfruttare gli AirBnB. Anche qui le soluzioni sono molteplici. Dalle stanze private in case condivise con gli host agli appartamenti interi che possono ospitare sia i singoli che interi gruppi. Solitamente affittare in gruppo è la soluzione migliore per trovare un bell’alloggio e ammortizzare i costi. Anche in coppia è una soluzione vantaggiosa: si può risparmiare qualcosina rispetto all’hotel, tenendo ben presente che avete l’utilizzo di cucina. Basta fare la spesa per qualche giorno che già avete risparmiato sulle colazioni fuori e anche qualche altro pasto se vorreste rincasare prima per cena! Un pasto cucinato, costa un terzo di quello che potreste sborsare in un ristorante. Inoltre molte case offrono anche la lavatrice che non è mai una brutta cosa!

Pensateci, tornare ogni sera nella stessa casa e rilassarsi sul divano, davanti la tv magari o buttarvi nel vostro letto o meglio ancora, farvi una tazza di te caldo e stare a guardare fuori dalla finestra cosa succede attorno a voi. Respirare l’aria di come sarebbe quella vita vissuta in quella determinata città. Il solo pensiero mi manda in visibilio e mi fa pensare alla prossima vacanza.

Recensioni e servizio clienti

Ovviamente come succede con gli hotel, anche con le case potrebbero capitarvi brutte sorprese. Eppure AirBnB ha una policy abbastanza strict con gli host. A parte i continui controlli, la maggior parte delle foto sono abbastanza attendibili e rispecchiano al 96% le condizioni della casa/stanza in cui andrete ad alloggiare.

Tenete presente che potrete messaggiare l’host in qualsiasi momento e qualora ci fossero problemi, la prova nera su bianca la avrete a portata di mano ed il servizio clienti risolverà la questione per voi.

Io ho usato il servizio tre volte ormai e non mi sono mai trovata male, anzi. Le case sono sempre state meglio di ciò che mi aspettavo e gli host erano sempre super carini e gentili.

Se dovessi scegliere tra le due soluzioni, casa o hotel, la seconda è quella che cerco per prima. Midà la sensazione di vivere come un local sfruttando proprio AirBnB.

Come usare AirBnB

Andiamo più nello specifico su come utilizzare il sito. La prima cosa da fare è creare un profilo così da accedere ad ulteriori sconti. Spesso e volentieri alcuni appartamenti hanno degli sconti se li prenotate per una o più settimane. Ulteriori li troverete alloggiando per un mese o più. In quel caso sarete voi ad occuparvi delle pulizie, a meno che di non voler pagare un extra.

Avrete tutte le foto della casa a vostra disposizione come riferimento per l’intero alloggio e una lista di servizi in dotazione: lavatrice, ferro da stiro, riscaldamento, ascensore, tv ecc. Lo stesso vale per gli essenziali come asciugamani e shampoo. Ovviamente come in ogni appartamento, ognuno imposta le proprie regole, leggetele bene prima di prenotare. Spesso vi comunicano gli orari oltre il quale non potete fare troppo casino e/o che non sono ammesse feste in casa o animali.

Ricordate inoltre che non essendo un albergo, nessuno vi preparerà la colazione, ne vi rifarà il letto. Ecco perché uso l’espressione vivere come un local quando si parla di AirBnB. Il vostro alloggio è come se fosse casa vostra anche se solo per qualche giorno, dandovi l’illusione di abitare in quella città.

E voi, cosa ne pensate, continuerete a prenotare solo ostelli e hotel o sareste disposti a dare una chance al vivere come local sfruttando AirBnB?

Potrete avere anche 25€ di sconto se vi iscrivete per la prima volta seguendo questo link https://www.abnb.me/e/IP4arSdgdQ

Happy browsing for your next destination!

 

 

DISCLAIMER: Questo articolo non è sponsorizzato in nessun modo e non è affiliato alle aziende sopra citate.

 

 

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Lost Wanderer

veronica

Lost Wanderer

 

Vivere come un local sfruttando AirBnB

20 pensieri su “Tips & Tricks: Vivere come un Local sfruttando AirBnB”

  1. AirBnb ? il miglior sito che consiglio quando si viaggia da soli. Oltre all’ostello che permette di condividere delle stanze e conoscere delle persone, che si trovano magari nella tua stessa situazione, AirBnb permette di stare a contatto con i locali ed ? per questo che consiglio sempre di prendere una stanza e vivere con il “padrone”, per conoscere non solo la storia della citt? che si visita dal punto di vista “anti-turistico”, ma anche per cucinare insieme specialit? locali e vivere insieme delle esperienze che oggi la community ci permette di fare.

  2. In base alla meta, l’opzione appartamento ? quella che preferisco! Hai totale libert? su come gestirti orari e altro durante il soggiorno e nella maggior parte dei casi ? l’opzione pi? economica!

    1. Soprattutto se una sera ti va di cucinare, puoi farlo in tutta tranquillit? e sicuramente spendendo meno che andando a mangiare in un ristorante!

  3. Ciao Veronica, la soluzione che consigli ? adatta per permanenza lunghe a mio avviso. Per pochi giorni io prediligo l’hotel . Concordo pienamente con te sulla comodit? e relax di poter godersi la vacanza coi propri tempi e magari risparmiare anche evitando pasti sempre fuori casa ?

    1. Credo dipenda tutto dal modo in cui vuoi “vivere” un viaggio. Io l’airbnb lo scelgo spesso anche per viaggi di pochissimi giorni. 🙂

  4. Per vivere come un local in un posto non basta andare a dormire in un Air B&B, e non basta una settimana. Io sono in Polonia da mesi e ancora sono lontanissima dal vivere come un local 🙂

    1. Sicuramente ma se si ha a disposizione solo una settimana, e si vuole provare a vedere come sarebbe la vita l?, credo che le accortezze di cui ho scritto, favoriscano chi ci vuole provare solo per pochi giorni. 🙂

  5. Viaggiare e vivere come un local secondo me non ? facile, anche se si cerca di “mimetizzarsi” in qualche misura.
    Nella mia esperienza, al di l? dei tipi di sistemazioni pi? o meno economiche, confondersi realmente con la gente di un posto ? molto difficile, a meno di non essere accompagnati o consigliati in maniera disinteressata da qualche persona del luogo.

    1. Se hai pochissimi giorni ? difficile, ? vero, ma gi? vivere in una casa “tua” per quel weekend o quella settimana, andare a fare la spesa al mercato locale e passeggiare intorno al quartiere dove soggiorni sono tutte piccole accortezze che ti fanno immaginare come sarebbe vivere in un luogo. Il bonus sarebbe parlare anche con i locals del posto. 🙂

  6. Anche noi abbiamo usato spesso Airbnb soprattutto per i soggiorni brevi e ci siamo sempre trovati benone.

  7. Anche io sono una grande fruitrice di Airbnb. Da quando l’ho scoperto qualche anno fa sono stata in tantissime case, molte delle quali davvero stupende. Oltre al fatto che tante volte (soprattutto nelle grandi citta’) si riesce a risparmiare, adoro il fatto di poter vedere come sono fatte le case in tutto il mondo. Ricordo con piacere alcune case di Cuba, degli States, in Norvegia e in Inghilterra come alcuni dei posti piu’ belli in cui ho dormito!

  8. Anch’io guardo sia trivago che airbnb, e ce ne sono anche altri di siti. Con airbnb mi sono trovata male solo 2 volte, per fortuna erano pochi giorni. A volte ti capitano gli host isterici, ma io non li ascolto nemmeno, e mi faccio i fatti miei. E chiedo tutte le info che mi servono all’ host, e se mi dice che una cosa c’?, ci deve essere, senza storie.

    1. Ovviamente se ti promettono qualcosa durante la permanenza, devono rispettare gli accordi. Fortunatamente io non ho mai avuto problemi finora.

  9. Articolo molto interessante, ho avuto sempre timore di fissare con AirBnB, ma se mi dici che fanno continui controlli e le foto sono attendibili, la prossima volta ci provo! 😉

    1. Credo che anni fa fosse molto peggio come sito. Io lo uso da un paio di anni e non ho mai avuto problemi; ho trovato sempre host super disponibili, appartamenti fedeli alle foto quindi s?, te lo consiglio. Anche solo per provare una volta!

  10. Grazie delle informazioni per programmare un viaggio. Molte le sapevo, ma alcune proprio no. Sono utilimmi metodi che seguir? di sicuro. Ciao?

  11. Per me dipende molto da che tipo di viaggio voglio fare: uso spesso airbnb (e concordo quando dici che ti permette di vivere pi? come un locale) e mi son sempre trovata benissimo. Ma a volte ho scelto di non pensare e farsi accompagnare in tutto e per tutto con un pacchetto.

    1. Ovviamente dipende dal viaggio, anche io a volte alloggio ancora in hotel. Spesso si tratta di convenienza anche, a volte di posizione. 🙂

  12. Noi abbiamo sempre cercato di immergerci nelle tradizioni, nella cultura del paese che visitiamo. Ci piace vivere come autoctoni, per capire meglio il paese, la nazione che ci ospita. Andiamo in albergo per comodit?, ma ora stiamo valutando il camper. Ormai abbiamo anche un cane e non tutti gli hotel e le case vacanza accettano animali. Quindi… tutta vita a bordo!!

    1. Una scelta saggia, il camper non l’ho mai provato ma sicuramente dona quell’indipendenza di cui potreste avere bisogno con un cane a seguito.

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