Durante il nostro viaggio di nozze, abbiamo potuto visitare per poche ore una delle bellissime città croate: Zara. Sia io che Marco siamo rimasti incantati da questa bellissima città. Ha tutto ciò che amiamo quando visitiamo un nuovo luogo: luoghi di spessore culturale e/o storico, mare cristallino, gente ospitale ed architettura da riempirsi gli occhi per giorni. Il nostro tour a piedi di Zara ci ha portato alla scoperta di tutto questo e nel giro di sole quattro ore.
Lo so cosa starete pensando: non è un tempo sufficiente per vedere davvero una città. Quando però si fa una crociera, non si hanno sempre giorni a disposizione ma solo una manciata di ore. Si trae il meglio da quelle e con buona volontà, un programma pronto e tanta voglia di camminare, posso garantirvi che è fattibile.
Dove si trova Zara
Situata sulle coste della Dalmazia del Nord, della quale era l’antica capitale, Zara è una cittadina che vi ruberà il cuore. Se volete avere un assaggio della vera Croazia, non potete perdervi una giornata qui. In più, se siete amanti della natura è la base perfetta per esplorare il parco nazionale Krka che dista solo una settantina di chilometri.
La troverete simile a molte città nostrane essendo disseminata di rovine e luoghi di culto risalenti all’Impero Romano. Zara fu per secoli una delle città più importanti della Repubblica marinara di Venezia. Inoltre, non è ancora diventata meta del turismo di massa. Anzi, è molto sottovalutata, non essendo vicina agli aeroporti principali croati. Potrete quindi godervi la città in tutta tranquillità e senza la calca, soprattutto se andate verso fine maggio che non è ancora alta stagione.
Se volete viaggiare slow, vi consiglio di rimanere almeno una notte a Zara per potervela gustare con calma. Non solo potrete vederla di sera ma anche prendervi il tempo di assaporare le delizie locali, cosa che noi non abbiamo potuto fare ahimè.
Come organizzare da soli un tour a piedi
Come molte altre città croate, è circondata da mura che delimitano la parte storica ed è proprio questa zona che abbiamo girato nel nostro tour a piedi di Zara. Anziché affidarci alle escursioni di Costa Crociera o cercare un’attività locale che li organizzasse, magari perdendo tempo prezioso, abbiamo preferito cercare da noi ciò che poteva interessarci.
Solitamente avviamo una ricerca dei luoghi che vorremmo davvero vedere e li buttiamo giù così da non dimenticare gli indirizzi. Scriviamo anche un paio di posti opzionali che magari potremmo visitare qualora ci avanzasse del tempo. Dopodiché creiamo una mappa su Google, la stessa che trovate alla fine di questo post, per calcolare tempistiche e distanze.
Questo è il metodo migliore per noi, che seguiamo quando siamo stretti con i tempi. Altrimenti se viaggiamo slow, ci segniamo ugualmente le zone che vogliamo esplorare ma lasciamo anche spazio all’improvvisazione e all’ispirazione del momento per scovare angolini meno noti.
Tour a piedi di Zara: le tappe principali
Un poeta croato sosteneva che proprio qui era sbarcato l’equipaggio degli Argonauti e che avessero posato la prima pietra che fece emergere quella che oggi è Zara. Immaginate quindi lo stupore e la meraviglia nel poter camminare tra le mura di questa ex città-fortezza, ricca di storia, cultura dove la vita scorre lenta mentre vagate tra le sue attrazioni.
Organo marino (Morske orgulje) e saluto al sole (Pozdrav Suncu)
Abbiamo iniziato il nostro giro da qui, tra il saluto al sole e l’organo marino. Entrambe opere nate e volute dall’architetto locale Nicola Bašić. La prima è un omaggio al sistema solare ed astrologico; infatti, il saluto al sole è un cerchio di ventidue metri di larghezza, costituito da vetro sfaccettato che crea effetti visivi grazie alle onde sotto di esso. Il miglior momento per vederlo è il tramonto o l’alba.
Mentre l’organo marino è composto da lunghe scale bianche in pietra che grazie ad un sistema di tubi interni e fischietti che dal mare arrivano all’ultimo scalino per dare vita ad una melodia incessabile, a volte malinconica altre calmante. Tutto dipende dalle onde e dall’aria.
In questo scenario idilliaco, è anche possibile fare il bagno. Basta infatti immergersi seguendo gli ultimi gradoni per essere già in acqua alta. Il mare cristallino è invitante e non troppo freddo, dopotutto l’Adriatico ha temperature simili al Mediterraneo. Credo che quello di Zara sia stato uno dei mari più blu e più puliti mai visti. Marco non si è lasciato scappare l’occasione tuffandosi a fine giro. Dopo tutto il tour a piedi a Zara fatto sotto il caldo sole di maggio, un bagno era il minimo per finire in bellezza prima di riprendere la navetta per la nave crociera.
Piazza di Sant’Anastasia (Trg Svete Stošije)
Proseguendo sul lungomare dall’Organo Marino, il primo sito storico che si incontra è il Foro romano (Zeleni trg). Probabilmente eretto tra il I sec. a.C. ed il III sec. d.C., rimane molto poco dell’antico fasto. Si pensa fosse un tempio dedicato a Giove, Giunone e Minerva e ad oggi è possibile osservare solo una colonna corinzia usata per umiliare e fustigare. Sono infatti ancora presenti i segni delle catene che tenevano legati gli infami.
Nella stessa piazza è possibile visitare la Chiesa di San Donato (Crkva Sveti Donata) con annesso campanile della cattedrale, entrambi di stile bizantino. Presentano alloro interno alcune delle colonne rimaste dal foro così come parte del pavimento è ricavato proprio dai resti romani. Ormai è una chiesa dove non si professa più messa da due secoli, non è però rimasta abbondonata. Spesso è infatti usata come sala concerti ed è possibile visitarla per pochissime kune croate. Anche il campanile è visitabile per poche monete ma siate pronti ad avere contanti perché non accettano la carta. Noi, infatti, non abbiamo potuto accedere proprio per questo problema.
Oltre ai siti storici e religiosi, non manca quello culturale. Qui si trova infatti il Museo archeologico (Arheološki Muzej) nel quale potrete ammirare ninnoli, resti antichi, vasi, oggetti fatti a mano e gioielli dalla preistoria ai giorni nostri della cultura croata con particolare attenzione proprio alla zona di Zara. Anche qui, non siamo entrati per mancanza di tempo ma se tornassimo, non ce lo perderemmo.
Porta marina (Morska vrata)
(In foto Porta Terraferma)
Anche conosciuta come Porta San Crisogono, la porta marina è l’uscita dalla città al porto. Costruita nel 1573, con materiali di rimpiego, infatti si può notare sulla sommità il leone simbolo di Venezia a ricordare il legame che lega le due città. Un po’ come le porte che trovate a Palermo, anche quest’arco simboleggia la sconfitta della flotta ottomana durante la battaglia di Lepanto.
Proprio da qui si può accedere alle mura di Zara, elencate tra i siti UNESCO. Salite per una passeggiata che costeggia la marina e che vi porterà dritti al Mercato (Gradska tržnica). Potrete assaggiare non solo la vita locale ma anche i prodotti di questa magnifica terra. Fidatevi che io avrei preso i carciofi tra tutte le cose buone che ho visto. Siete curiosi di sapere perché? Ve lo svelo qui.
Vicinissimo si trova anche la famosa Piazza dei Signori (Narodni trg), dichiarata la piazza più bella della Croazia dall’ente croato per il turismo. Un complesso di palazzi storici che erano il vero fulcro di Zara. Si trovano qui la loggia comunale, la guardia cittadina ed il municipio. Non solo, il primo caffè zaratino venne aperto qui, il Caffè degli Specchi è molto famoso in città e la tradizione della bevanda calda è un lascito degli italiani. Infatti, i caffè croati ricordano molto quelli triestini.
Piazza dei Cinque Pozzi (Trg pet bunara)
Altra piazza che ha segnato la storia di Zara e che non potete perdervi nel vostro tour è Piazza dei cinque pozzi. Costruita nel 1574 ebbe un molteplice utilizzo: edificati dai veneziani subito dopo le mura della città come offensiva contro l’armata turca per aiutare il popolo croato; successivamente vennero usati come sistema idrico per l’acqua potabile fino al 1800.
Cinque gradini separano la piazza dal Parco della regina Jelena Madijevka (Perivoj kraljice Jelene Madijevke). Fu il primo polmone verde della Zara antica, quando era ancora una città-fortezza. Costituiva per gli zaratini uno dei pochi modi per svagarsi e guardare oltre le mura. Battezzato nel 1829, è molto interessante notare come ci sono elementi di più culture: una pagoda cinese, un tempio greco, una grotta artificiale e molti altri segreti inusuali tutti da scoprire al suo interno.
Proprio da qui è possibile avere una visuale del piccolo porticciolo Fossa (Foša) e della Porta terraferma (Morska vrata). Anche qui, il simbolo di Venezia svetta in alto e potrete notare degli appigli in ferro inutilizzati. Infatti, al posto della strada utilizzata ai giorni nostri, nei tempi antichi vi era un ponte levatoio a fortificare ancor di più la città di Zara.
Tanti altri sono i luoghi di interesse che si potrebbero visitare durante un tour a piedi a Zara, tra cui una sfinge che sembra esaudisca desideri. Probabilmente, se avessimo avuto più tempo a nostra disposizione, avremmo dedicato a questa bellissima città almeno un weekend. Confido in voi nello scoprirla!
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Classe 1990, viaggiatrice entusiasta, appassionata di fotografia, siciliana ed expat in UK dal 2014. Ti racconto dei miei viaggi in coppia, dei luoghi della mia terra e di come riuscire a vivere una vita da expat senza perdere la testa.
Ricordo Zara come una città bella con i suoi palazzi bianchi che la rendevano ancora più affascinante. La scala che suona è stata l’attrazione principale dei miei figli, all’epoca piccoli, non volevano più allontanarsi da lì!!!
Come li capisco ahahaha Anche io sono stata seduta lì almeno una mezz’ora!
Guarda andremmo anche solo per vedere la sfinge che esaudisce i desideri!! .. Dalle tue foto sembra una cittadina semplice da girare e non troppo grande, come quelle che piacciono a noi! Non siamo mai state in Croazia e questo potrebbe essere un punto di partenza per un on the road fuori stagione!
Fuori stagione secondo me è ancora più bella, con meno turisti e con tutte le sue meraviglie a disposizione.
Mia figlia è stata a Zara ma non mi aveva detto che è così interessante (perchè probabilmente a lei interessavano più le spiagge e i localizzi!). Mi hai fatto venire voglia di visitarla, ma con tutta calma
: )
Un weekend secondo me è perfetto per esplorarla con tutta calma, visitare anche le spiagge e assaggiare la vita locale!
Zara, mi conferma il mio compagno, è una delle città croate più pittoresche e suggestive dell’interno Paese! Una città come questa va vissuta rigorosamente a piedi come avete fatto voi ed è sorprendente che in sole 4 ore abbiate visto tanto, bravi!
Diciamo che quando vogliamo camminiamo abbastanza velocemente ahahahh ma c’è da dire che se avessimo avuto più tempo ce la saremmo presa con calma, esplorando ogni angolo della città-fortezza!
Non avevo mai preso in considerazione Zara, per il semplice fatto che non ci avevo mai pensato. Non mi dispiacerebbe per niente scoprirla, anche perché pur essendo stata due volte in Croazia, ne ho una conoscenza veramente superficiale. Sai che tra l’altro con questi articoli ora sarei davvero curiosa di provare una vacanza in crociera?
Secondo me è un’esperienza da fare, anche solo una volta per capire se è un modo di viaggiare che potrebbe piacere o meno. Noi ne abbiamo approfittato sia per la luna di miele che per l’idea di vedere più posti senza lo sbatti dei voli e hotel. Zara comunque rimane la tappa più bella! A fine mese esce anche quella su Cattaro!
Sono stata diverse volte a Zara (è una tappa abbastanza popolare per le navi da crociera) e ogni volta l’ho trovata piacevolissima da visitare. Se ci tornerai, ti consiglio di assaggiare il liquore tipico locale Maraschino, è buonissimo!
Infatti noi l’abbiamo visitata proprio grazie alla crociera!
L’organo più famoso del mondo Si trova a Zara? Non lo sapevo. motivo in più per organizzare una visita in Croazia e fermarmi in città.
Non è un vero e proprio organo come avrai letto ma ne o stesso principio 🙂
Quindi, lo scalo delle crociere è vicino alla città?
La Croazia è una meraviglia! Io, in crociera, avevo fatto scalo a Dubrovnik, con le lance, e me ne ero innamorata follemente! Tornerei volentieri..
Purtroppo non è vicinissimo, quindi abbiamo usufruito del servizio navetta di Costa andata e ritorno per 10€ a persona. In bus ci abbiamo messo 15 minuti ma a piedi era almeno un’oretta e mezzo quindi tutto dipende da come si vuole sfruttare il tempo a propria disposizione.
Interessante articolo per conoscere questa città che mi incuriosiva da un pò, non ci sono ancora stata ma sembra ricca di attrazioni come l’organo marino davvero particolare e curioso
L’organo Marino mi ha sempre incuriosito . Si riesce a sentire davvero la melodia? Voi l’avete sentita? Sono stata sempre molto curiosa
Si sente benissimo tutto il giorno ed è davvero magnifica la melodia che deriva dal mare!
Non sono mai stata in Croazia e non avevo idea che Zara potesse essere così interessante. Logicamente i veneziani hanno lasciato la loro impronta ma mi sembra che abbia comunque un suo carattere.
Decisamente, per quanto Zara sia stata influenzata dai veneziani, ha una sua forte identità.