Manuali di sopravvivenza

Sopravvivere al Capodanno over 30

DISCLAIMER: I Manuali di sopravvivenza sono volutamente ironici e sopra le righe. Non vanno presi (troppo) sul serio.

Superata la giovinezza, ci sono un sacco di cose che non siamo più “costretti” a fare. Da adolescenti sentiamo il bisogno di trovare a tutti i costi il nostro gruppo, di inserirci e uniformarci. Ci costringiamo a fare cose che detestiamo genuinamente perché vanno di moda. L’arrivo dei 30 distrugge qualsiasi convenzione sociale, permettendoci di essere i Gremlins che abbiamo sempre saputo di essere. Anche a Capodanno.

Il veglione

Capodanno è una di quelle feste dove devi per forza essere felice e ottimista, pronto a brindare all’anno che verrà. Devi dirti che sarà migliore del precedente, anche se sai che non è vero e che ti ritroverai a combattere con le stesse bollette e tasse. Però la sera del 31 sei obbligato tassativamente a fare il bilancio dell’anno passato. Ricordare le cose belle, lasciarsi alle spalle quelle brutte, promettersi di andare in palestra tutti i giorni… smettila di fare buoni propositi. A meno che tu non sia un fan degli elenchi, è inutile fare ogni anno la stessa lista che puntualmente finirà dimenticata in un cassetto per i successivi 360 giorni.

Per fortuna, una volta passati i 30 sei pieno di scuse per evitare questa tragedia.

Le scuse over 30

I bambini che fanno i capricci.

Il cane che ha paura dei botti e non puoi lasciarlo da solo.

La macchina con la spia del motore accesa che non hai i soldi per riparare.

La cervicale che ti sta dando il tormento.

Sono solo alcune delle scuse che puoi usare per evitarti il cenone di capodanno a 250€ alla trattoria dello Zozzone. E sono tutte credibili. Perché a 20 anni se provi a dire di avere mal di schiena gli amici ti diranno “Ma dai, siamo giovani!”. Passati i 30 nessuno prova a contraddirti. Anche perché probabilmente gli altri avranno mal di schiena quanto te.

Il gruppo whatsapp di capodanno

Appena ti aggiungono ad un qualsiasi gruppo Whatsapp a tema capodanno, esci.

Senza dare spiegazioni.

Non rimanere lì dentro per più di trenta secondi, o penseranno che sei d’accordo col fatto di passare il capodanno in piazza a -10 gradi. Non farti fregare, è una truffa. Esci, e poi spiega in privato alla persona che ti aveva aggiunto che non parteciperai al loro capodanno polare perché in effetti è un’idea un po’ del cazzo.

L’alcol over 30

Una delle grandi verità che non vengono ripetute abbastanza è: dopo i 30, bere è una catastrofe.

Godetevi le grandi sbronze a 20 anni. Dopo i 30 già al secondo bicchiere lo stomaco inizia a lamentarsi. Anche se reggete bene l’alcol, vi ritrovate coi bruciori di stomaco e il dopo sbronza che dura almeno una settimana. A capodanno puoi concederti giusto il brindisi di mezzanotte.

Il budget

Quando inizi a lavorare, scopri quanto dolorosamente costosa sia la vita. Da ragazzo gli amici ti chiedono 50€ per comprare le birre per capodanno? Glieli dai pensando pure di aver risparmiato. Da adulto pensi che con 50€ ci fai una settimana di benzina e prendi pure le crocchette per il gatto. Ti chiedi che stipendio abbia la gente che compra pacchi su pacchi di botti, mentre accendi le tue fontanelle comprate a 2€ dai cinesi. Eviti come la peste i ristoranti, che propongono menu a prezzi da capogiro. Scopri che pure lo spumante ormai è fuori dalla tua portata.

Il viaggio di capodanno

Strettamente collegata alla questione budget, c’è quella del viaggio di capodanno. Gente che prende e parte, andandosene in montagna a festeggiare l’arrivo dell’anno nuovo. Apprezzo il coraggio di partire in un periodo in cui palesemente chi lavora negli hotel e nei ristoranti ti odia e vorrebbe vederti sotto a un trattore. Per di più con prezzi così stellari che probabilmente pure Briatore deve farsi due conti prima di prenotare.

Capodanno perfetto over 30

Il programma perfetto per un capodanno over 30 è: casa, Netflix, cena col partner o al massimo con un paio di amici. A mezzanotte meno dieci si stacca netflix per mettere il countdown su Rai Uno, stappo di bottiglia e via, tutti a nanna. Vi concedo giusto l’oroscopo di Paolo Fox, anche se qualcuno pensa che porti sfiga dopo che aveva annunciato che il 2020 sarebbe stato l’anno perfetto per i viaggi.

Come passerete il vostro capodanno?

6 pensieri su “Sopravvivere al Capodanno over 30”

  1. Finalmente qualcuno che dice la verità su Capodanno! Il bilancio di fine anno è l’equivalente adulto della letterina a Babbo Natale: pieno di buone intenzioni e destinato a finire nel dimenticatoio prima che si smontino le decorazioni. E vogliamo parlare delle scuse? Assolutamente geniali. Io sto già aggiornando la lista: aggiungo ‘intossicazione alimentare da panettone’ e ‘allergia ai festeggiamenti’. Grazie per averci fornito un manuale di sopravvivenza degno di un Grinch!

  2. Ho sempre odiato la pressione del dover fare qualcosa di speciale per Capodanno e sono sempre stata contenta di passarlo con la famiglia. Immancabili sono i fuochi ma al resto rinuncio felicemente!

    1. Esatto! Cos’è tutta questa pressione di dover per forza fare qualcosa di epico altrimenti stiamo sprecando tempo?

  3. E dopo i 40 è ancora peggio, soprattutto se hai degli amici che credono di avere ancora vent’anni e quindi hanno l’idea geniale di stare svegli fino alle quattro per guardare la Panicucci che fa il trenino su Canale 5 al ritmo di AEIOUY… Poi mi serve una settimana per riprendermi!

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