Guide su Londra ce n’è a bizzeffe, la maggior parte riportano i maggiori luoghi di interesse, perdendosi invece la vera grandezza della città. La sua anima sta nei suoi quartieri, nei suoi abitanti. E Fitzrovia, il quartiere che vi presento oggi, ne è solo una piccola parte.
Sono sincera, dopo Notting Hill, avevo intenzione di scrivere di un altro quartiere, dove ho preso la mia prima stanza in affitto a Londra. Non vi svelerò ancora il nome, anche se chi ha letto della mia vita da expat, probabilmente si ricorderà dove vivevo. Eppure quando ho pubblicato il post sul quartiere variopinto della zona 2 londinese, vi ho chiesto quali altri quartieri avreste voluto vedere e Fitzrovia è stato il primo nome della lista. Un quartiere trendy, il cui nome è stato ufficializzato solo poco più di vent’anni fa.
Ho lavorato qui per un breve periodo di sei mesi prima di trasferirmi a Cardiff, quindi posso dire che questo è stato uno degli ultimi quartieri che ho vissuto davvero tra pause pranzo e passeggiate dopo il lavoro.
Fitzrovia: un quartiere che deve il suo nome ad un pub
La prima volta che il nome Fitzrovia viene ufficializzato sulle mappe dall’Ordnance Survey, l’ente pubblico dello Stato Britannico che redige le cartografie nazionali, era il 1994. A seguito di una lunghissima lotta contro gli imprenditori edili che avrebbero preferito “Noho” come nome ufficiatale del quartiere. Un po’ per la vicinanza a Soho, un po’ per riproporre l’accoppiata Soho/Noho newyorkese.
Eppure il suo nome viene pronunciato dalla bocca dei londinesi già dai primissimi anni ’30, indicando così la zona tra Oxford Street e Fitzroy Square. Molti credono prenda il suo nome proprio da questa piazza dedicata a Charles Fitzroy, primo barone di Southampton e che sviluppò maggior parte dell’area che conosciamo adesso. Eppure sia gli storici che gli artisti convengono che quest’area debba il suo nome al pub Fitzroy Tavern in Charlotte Street dove alcuni celebri scrittori come Dylan Thomas e George Orwell spesso si ritrovavano a bere.
Ai giorni nostri questo “mini” quartiere comprende sei stazioni e cinque linee della metropolitana. E dai primi anni ’70, dopo la costruzione ed apertura della BT Tower, ha visto un afflusso di agenzie pubblicitarie, cinematografiche, televisive rendendo Fitzrovia uno dei quartieri più alla moda di Londra. Ristoranti, bar e locali in generale si aprono come funghi, lottando a chi ha le vetrine e gli interni più belli. Le sue strade ospitano tutt’oggi nomi illustri e non è escluso che possiate vedere VIP, come Helena Bonham Carter passeggiare con i suoi bambini (storia vera).
FitzFest – Fitzrovia tra musica e cultura Festival
Eppure Fitzrovia non è solo locali alla moda e agenzie pubblicitarie; è il senso di comunità dato dalla gente del quartiere che ha il suo culmine nel FitzFest. Un evento che celebra lo spirito e la storia di quest’area che avviene nel mese di giugno.
Arrivato alla sua quarta edizione, è un evento prettamente gratuito tra classi di yoga nel parco, walking tour guidati passeggiate letterarie con scrittori pubblicati. L’unico costo da pagare sono i concerti musicali che si tengono durante i quattro giorni del festival; i costi sono comunque molto bassi visto che variano dai £10 ai £15 a persona.
Il momento clue di tutto l’evento avviene la domenica quando uno dei personaggi famosi che abitano a Fitzrovia curano tutti gli eventi musicali, letterali e di intrattenimento della giornata. E se siete over 60 potrete gustarvi un classico afternoon tea gratis!
La prenotazione non è necessaria per gli enti a pagamento, e durante il sabato avrete accesso alla Fitzrovia Chapel gratuitamente. Vi lascio il link al sito dove potrete informarvi per le prossime date del 2020, qui.
Posti degni di nota
Fitzrovia ha davvero molte chicche nascoste che persino gli stessi Londinesi non conoscono come il museo di anatomia comparata o il semi-nascosto museo dei giocattoli. Altri posti invece sono molto famosi come la torre della BT, uno dei maggiori provided di internet e WiFi del Regno Unito.
La sua “silhouette” vi seguirà per tutto il quartiere, come farebbe la Tour Eiffel a Parigi. La torre è dopotutto uno degli edifici più alti di Londra, con i suoi 191 metri di altezza. Fu costruita nel 1964 come torre delle telecomunicazioni e negli anni ha visto rinnovamenti nelle tecnologie, rimanendo sempre all’avanguardia. Viene aperta al pubblico solo in date precise e vi si accede tramite ballottaggio dopo essersi iscritti ad un ballottaggio. I più fortunati avranno la possibilità di visitare il ristorante girevole con vista che si trova al trentaquattresimo piano.
D’altro canto è invece la Fitzroy Tavern sopracitata, aperta tutto l’anno al pubblico, come tutti i pub inglesi. Recentemente rinnovata, i suoi interni richiamano l’aspetto vittoriano dei suoi antichi splendori. Pareti lucide in mogano percorrono tutto il perimetro interno, alle quali sono affisse foto di tempi andati con personaggi di spicco che hanno vissuto quelle stanze. L’esterno è invece valorizzato con insegne in ferro battuto. Ancora oggi rimane uno dei posti più frequentati del quartiere.
Molto più moderni sono invece gli interni della sede di Facebook, che potete curiosare passando per strada. Purtroppo se non si è impiegati, difficilmente avrete accesso ad un tour degli uffici ma su internet è facile trovare foto dei loro spazi colorati e della loro terrazza con vista sul quartiere.
I musei di Fitzrovia
In un quartiere così vario, i musei non mancano di certo da quello di Zoologia e Anatomia Comparativa con i suoi 68000 esemplari di animali in mostra. Ossa, cervelli, e chi più ne ha più ne metta. Potrete vedere le ossa di animali estinti come il Dodo, la zebra Quagga, un vaso pieno di talpe imbalsamate… La vostra curiosità sul mondo animale potrà essere ampiamente soddisfatta in questo museo dall’ingresso gratuito dal lunedì al sabato, con studenti pronti a rispondere ai vostri quesiti. Dopotutto è un museo universitario!
Ma il museo più curioso e seminascosto, si trova in una via laterale di Charlotte Street: il Pollock’s Toy Museum. Un allegro e birichino Arlecchino sembra quasi dare il benvenuto all’entrata dipinta del negozio/museo che si estende su due piani. Al suo interno si trovano prettamente giochi dell’epoca vittoriana: teatrini giocattolo; bambole inanimate pronte a diventare le protagoniste di un film horror; soldatini, marionette e molto altro. Al piano di sotto trovate anche un piccolo negozio che vende giocattoli datati per collezionisti ma anche per i nostalgici. Il Toy Museum si trova in Scala Street dagli anni ’60 a conduzione familiare. Lo trovate aperto dal lunedí al sabato, costa £7 per gli adulti, £4 per i bambini!
Fitzrovia da bere Instagrammabile
Essendo un quartiere trendy, Fitzrovia pullula di locali carini e bar all’ultima moda. Molti di essi instagrammabili sia esternamente che internamente. Ed anche i cocktail ed il cibo non scherzano. Ad esempio potrete ammirare le lavagne che vi dedicano un buongiorno diverso ogni mattina da Kaffeine, mentre fate colazione. O magari fare un brunch o godere le ore del tramonto dalla terrazza di Dalloway Terrace in Great Russell Street.
E se il vostro feed di Instagram fosse rosa? Allora non potete perdervi la foto di rito sulla parete che più pink non si può e le lampadine abbinate da Bourne and Hollingsworth al 28 Rathbone Place. Cercate il nome della strada e non il posto altrimenti vi ritroverete in tutt’altra zona di Londra visto che Bourne and Hollingsworth ha più filiali.
Un’altra facciata imperdibile è quella del pub Mason Arms, abbellito per tutto il palazzo da fiori e piante, un po’ meno del Churchill Arms di Notting Hill.
A Londra non mancano neanche le stradine chiuse piene di case e cortili fioriti. I più belli? Li trovate a Warren Mews e Colville Place. E la chicca tra le chicche? The Attendant, una ex toilette pubblica vittoriana trasformata in un ristorante davvero carino!
Bonus Off Path
Fitzrovia è storicamente bohémien, una volta dimora di scrittori come Virginia Woolf e ispirazione per molti altri. Ad ogni angolo potrete trovare un posto dove sedervi e riflettere o prendere semplicemente una pausa da tutti, nella tranquillità delle strade di questo quartiere.
Potrete scoprire passaggi che portano da una parte all’altra, come una sorta di Diagon Alley nascosta a Newman Passage. Io la scoprii per puro caso quando cercavo un posto dove fare la pausa pranzo e mi addentravo per le strade di Fitzrovia. Ho subito avuto la sensazione di essere in un film di Harry Potter. Anche se vi parlerò della vera Diagon Alley in un prossimo articolo.
Un altro spot dove andavo era proprio dietro l’angolo rispetto al mio posto di lavoro. Mi avevano incuriosito le lanterne cinese e la statua dorata di Buddha la prima volta che mi sono ritrovata nel piccolo cortile del Fo Guang Shan Temple, un tempio buddista e scuola dedita agli insegnamenti della religione stessa. Mi sono seduta nella panchina spesso e volentieri e nessuno ha mai cercato di invogliarmi a diventare buddista o mi ha infastidita, anzi. Erano tutti sorridenti e gentili.
Gli amanti degli spazi verdi potranno beneficiare delle panchine nei giardini di Bedford Square oppure, se cercate qualcosa di più nascosto, i Crabtree Fields faranno al caso vostro ma occhio che sono pieni di piccioni in cerca di cibo. Per i più artistici consiglio i Whitfield Gardens e il loro murales che si estende in lungo e, proprio chi adoro la street art dovrebbe avere un occhio attento per le stradine di Fitzrovia. All’angolo tra Clipstone e Cleveland Street, proprio sotto la BT Tower, potrete trovare un pezzo di Bansky finché il Council non decida di rimuoverlo.
Ultima menzione d’onore va alla Fitzroy Wine Cellar dove ogni venerdì fanno un aperitivo all’italiana con spritz, cibo nostrano, pasta e buona musica acustica, spesso spagnola. Il locale è piccolo ma accogliente e i proprietari sanno come gestire bene il posto visto che è sempre pieno! Io ho partecipato solo una sera e devo ammettere che il cibo era da leccarsi i baffi, la musica gradevole e la gente amabile.
Siete mai stati in questo quartiere? Vi piace? Anche voi non avete fatto un meno di fotografarne ogni angolo? Raccontatecelo nei commenti e fateci sapere di quale altro quartiere vorreste sentir parlare sul blog.
Like it. Share it. Pin it!
Classe 1990, viaggiatrice entusiasta, appassionata di fotografia, siciliana ed expat in UK dal 2014. Ti racconto dei miei viaggi in coppia, dei luoghi della mia terra e di come riuscire a vivere una vita da expat senza perdere la testa.
Molto interessante, non avevo mai sentito questo quartiere! Londra per un breve periodo ? stata la mia casa, ed ora ? solo quella di mia sorella 🙂
Quanto sei rimasta a Londra? Per un periodo di due anni e stata anche la mia casa 🙂
Hai perfettamente ragione, Londra va conosciuta passeggiando nei suoi quartieri. Adoro vagabondare per la citt? alla ricerca di angoli da scoprire e non rimango mai delusa! E’ una citt? meravigliosa. Nel tuo articolo ho trovato qualche nuovo spunto da andare ad esplorare!
Sono stata a Londra a giugno ma nonostante aver avuto ben 5 giorni a disposizione ? stato impossibile vederla tutta. Questo quartiere poi, non l’avevo neanche preso in considerazione! Al prossimo giro magari lo aggiungo.
Pochi giorni purtroppo sono pochi per questa capitale (ancora) europea. Capisco per? che la prima volta si dia pi? spazio ai vari landmarks pi? famosi. Pian piano poi si espandono le conoscenze. 🙂
Grazie per il tuo splendido articolo, mi hai fatto scoprire un angolo di Londra che non conoscevo e del quale non avevo mai sentito parlare
sono stata a Londra qualche anno fa e mi ? rimasta nel cuore?.. questo quartiere mi ricordo di non averlo visitato ed ? un vero peccato perch? mi sembra piuttosto interessante
Non conoscevo questo quartiere di Londra 🙂 Devo assolutamente tornare in citt? per scoprirlo, ho sempre amato Londra, e spesso leggo libri ambientati in citt? che mi fanno sognare. Grazie per avermi fatto scoprire un po’ di pi? questa meravigliosa citt
Non si scopre mai di conoscere una citt? e poi questo bell’articolo che ti parla di una citt? che ha tante piccole citt? al suo interno. Londra ? una citt? che riserva sempre delle gradite sorprese
Eh, niente, credevo di conoscere bene Londra e tutte le sue vie, e invece mi hai fatto scoprire un quartiere che devo assolutamente vedere dal vivo! Urge un viaggetto…
Mi ? piaciuto molto questo articolo. E’ bello scoprire parti di Londra meno note, e meno prese d’assalto dai turisti. Non sapevo che esistesse un museo dei giocattoli, molto interessante… ci sei stata?
L’ho visto da fuori, mi sono sempre ripromessa di andarci ma alla fine non l’ho mai fatto. Una mia amica [ andata, leggermente inquietante come posto ma sicuramente valeva la pena vederlo.
Sono stata a Londra a febbraio, non mi ha entusiasmata, ma il tuo post mi ha fatto venire voglia di rivalutarla e ho trovato qualche idea.. Grazie 🙂
ogni volta che sono stata a Londra ho sempre pensato che per ogni quartiere servisse una guida specifica. Poi scopro te e mi rendo conto che stai realizzando proprio questo! Brava!
Grazie mille, Sabrina, detto da te poi ? un complimentone! Pian piano pubblicher? i vari quartieri con mini guide specifiche! 🙂
Non sono mai stata a Londra e non conoscevo questo quartiere prima di leggere il tuo articolo! Mi metti sempre tantissima voglia di viaggiare. Fitzrovia sembra bellissima e le tue foto sono la conferma a tutto ci?.
Grazie mille per tutte queste preziose informazioni. Non conoscevo questo quartiere, ma credo proprio che lo inserir? nel mio prossimo tour di Londra. Credo di andarci a breve, forse in primavera. Mi ha chiesto di andarla a visitare la mia bambina di 4 anni e che fai le dici di no???
Come si fa a dire di no ai bambini? Devi per forza andare!
Sono stata a Londra ma non in quel quartiere, ho comunque intenzione di ritornarci e magari ci faccio un giro. Par la Freize Art organizzano qualcosa?
So che la Freize Art era nei pressi di Regent’s Park quest’anno, non so per l’anno prossimo se sar? sempre nella stessa venue.
Sono stata a Londra qualche anno fa ma non mi ? capitato di visitare questo quartiere! Mio marito tornerebbe a Londra anche domani…pensavo di organizzare un piccola sorpresa e nell’itinerario inserir? anche Fitzrovia. Grazie per i consigli!!
Non sono mai stata a Londra ed ? la prima volta che leggo qualcosa di questo quartire, grazie per avermelo fatto conoscere. Penso che per visitare veremente bene Londra dovrei passarci almeno un mese
Dipende molto cosa vuoi vedere, se ti interessano solo i classici landmark e musei, un paio di settimane vanno bene. Se vuoi esplorare tutti i quartieri, non basta un mese!
Beh ti confesso che non avevo mai sentito parlare di un quartiere londinese chiamato Fitzrovia. Ora posso dire di conoscere un po’ meglio Londra pure io!
Bellissima presentazione di un quartiere che non conosco! Sono stata spesso a Londra e ora vado proprio alla ricerca dei quartieri o dei luoghi pi? insoliti, soprattutto da fotografare. Questo me lo terr? per la prossima volta se vado a giugno: mi piace da morire l’idea del festival! Interessante anche il Museo di Zoologia e Anatomia Comparativa.
Questi sono gli articoli che amo di pi?: quelli che raccontano una Londra diversa da quella delle guide patinate. Sono stata a Londra non so quante volte per lavoro, ma il mio tragitto ? sempre stato lo stesso e non ho mai sentito parlare di questo quartiere. Ti prego, continua a scrivere della Londra che conosci tu: sarai il mio blog preferito. 😉
Grazie mille Raffi, pian piano cercher? di ampliare questa rubrica con i diversi quartieri e gli andoli nascosti che conosco! 🙂
Non sapevo esistesse un quartiere con questo nome! Ho letto con curiosit? per scoprire cosa nasconde questa zona e devo dire che credo proprio lo inserir? nel percorso di visita non appena avr? occasione di tornare a Londra.
Non ero assolutamente a conoscenza di questo quartiere londinese. Fitzrovia ? di una bellezza surreale a partire dal suo stesso nome per la cui formulazione c’? stato persino un dibattito.
Sono tanti i luoghi da visitare, a partire dal fitzroy tavern con i suoi interni fino ad arrivare al museo dei giocattoli. Non saprei proprio da dove cominciare.
Maria Domenica
bello tu abbia nominato e dedicato un articolo a questa area perche’ la gente spesso la snobba, invece ha degli angolini pazzeschi e molto british-style al contrario di luoghi super turistici!
Grazie, spesso i quartieri meno conosciuti sono anche quelli pi? belli e che mostrano la vera Londra
Nonostante sia stata a Londra almeno una volta all?anno negli ultimi vent?anni e oltre, mi rendo conto che ci sono posti nuovi da vedere ogni volta, ed ? anche questo che mi piace molto perch? in ogni viaggio scopro qualcosa che non conoscevo ancora.
Cos? la prossima volta sapr? quale zona scoprire: qui ci sono passata velocemente ma non mi sono mai fermata per approfondire la conoscenza!
Ti capisco perfettamente. Ho vissuto un paio d’anni a Londra e ancora non l’ho vista tutta, ma mi sono ripromessa di conoscerla pi? a fondo ogni volta che ci torno.
Sono stata diverse volte a Londra, ma mai in questo quartiere. Sembra davvero molto carino, gli dar? una possibilit? la prossima volta.
Sostengo sempre che per visitare un paese e vivere i suoi luoghi pi? intimi e caratteristici bisogna sempre parlare con un autoctono. Ovviamente anche un esperienza come la tua, da expat, da la possibilit? di ritagliarsi angoli meravigliosi e sconosciuti ai pi? nella citt? in cui si ? ospiti. Queste sono le migliori guide per me, che mi considero una viaggiatrice, e non una turista.
Grazie Annalisa, sicuramente vivere in una citt? sblocca molti posti nascosti che i turisti non conoscono affatto!
Devo ammetterlo, non ci sono mai stata! Mi chiedo come mai sinceramente perch? dopo aver letto il tuo articolo mi piace quasi pi? di Notthing HIll. Grazie Veronica per questa bella scoperta, prossima volta a Londra non posso davvero perdermi questa tappa!
Grazie Simona, e spero di trovare anche altri quartieri che ti appassionino e che siano una nuova scoperta man mano ne parler? sul blog!
? la prima volta che sento parlare di Fitzrovia, ma sembra bella densa e variegata come area londinese. Per? mi soo focalizzato sulla vera Diagon Alley, quindi attendo quell’articolo! :’)
Pian piano cercher? di scrivere qualcosa su tutti i quartieri che conosco e che ho visitato durante gli anni in cui ho vissuto a Londra 🙂
Mai state a Londra e di conseguenza nemmeno in questo quartiere. Avevamo in programma di andare per natale, ma con questa storia dell’uscita dal Brexit ci ha scombinato i piani.
A dirla tutta la Brexit non avr? tutto questo impatto che la televisione italiana sta cercando di far passare. Esagerano tutto.
Fiztrovia mi ricorda molto uno dei primi racconti di Poirot: ? meraviglioso come viene descritto da Agatha Christie.
A dicembre torner? a Londra per la terza volte e cercavo proprio qualche angolo e quartiere che ancora non avevo visitato! Grazie per la dritta, me lo segno di sicuro!
Londra ha un fascino tutto particolare. Non mi stanco mai di tornarci… seguir? i tuoi consigli per scoprire meglio questo quartiere.
Ogni volta che ti leggo, mi prendi per mano alla scoperta di una Londra che non conosco e che mi affascina, molto di pi? dei luoghi famosi. Fitzrovia mi piace molto, leggendo la tua descrizione e guardando le foto.
Grazie Sara, voglio cercare di abbinare ai quartieri pi? famosi anche angoli sconosciuti e quartieri meno famosi!