La Tour Eiffel in tutta la sua bellezza apre la carrellata di location di Emily in Paris 3. La terza stagione attesissima sulla vita dell’americana Emily Cooper non ha tradito le aspettative e si apre con il botto.
Cercherò di non fare spoiler su queste dieci puntate. Sappiate però che non ho resistito e le ho divorate in meno di due giorni, cercando di carpire ogni luogo in cui sono state girate le varie scene.
Ma veniamo alla serie in generale che si chiude con un altro bel cliffhanger solo come Emily in Paris sa fare. L’ho comunque amata dalla prima all’ultima puntata. Ogni personaggio che si evolve; ogni cambio d’abito diventa sempre più audace e glamour ed ogni battuta è detta al momento giusto. Devo dire che il prodotto è sicuramente migliorato rispetto alla seconda stagione, rimanendo sempre fresco ed aggiungendo personaggi. Ha più carattere, più contenuto ed ho seriamente amato le scene recitate completamente in francese. Anzi, vi consiglio di vedere la serie in inglese se possibile per non perdervi nessuna sfumatura tra le due lingue.
Però so che siete qui per scoprirne di più sulle nuove e spolverare le vecchie location di questa terza stagione di Emily in Paris.
La bellezza di Parigi in scena
Guardare le vicende di Emily e dei suoi amici si trasforma sempre in un viaggio virtuale alla scoperta, o riscoperta, della vera protagonista di questa serie: Parigi. Le riprese aeree spaziano dalla Tour Eiffel al Pantheon, dagli Champs-Élysées ai bellissimi parchi della città fino a spingersi a Montmartre, che difficilmente si è vista tra le location della seconda stagione.
Così, nel primo episodio ritroviamo molti dei luoghi iconici della prima stagione: Place de Valois ed il bellissimo palazzo che ospita gli uffici di Savoir e Place de l’Estrapade dove Emily e Mindy dividono la loro chambre de bonne e dove si trova anche il ristorante di Gabriel. Terra Nera ospita infatti Chez Lavaux, che in questa terza stagione cambierà nome.
Ristoranti e cafè di Parigi: grandi protagonisti del bon viveur
Scopriamo anche il primo nuovo luogo dove si tiene una cena di lavoro: il ristorante Le Jules Vernes, proprio all’interno della famosissima torre Eiffel. E dopo la prima puntata è un susseguirsi di luoghi iconici o meno dove i nostri protagonisti condividono un pasto o un verre de vin. Ad esempio, nel secondo episodio “qual è il senso?”, vediamo le terrasse del celebre cafè davanti la Senna Le Flore en l’Île (42 Quai d’Orléans). Subito dopo vediamo tre dei personaggi principali a Le Temps des Cerises (31 Rue de la Cerisaie). Forse il nome vi suona familiare in quanto ristorante protagonista di uno dei libri di Nicolas Barreau.
Mentre nel quarto episodio Emily, Luc e Julien si siedono in un locale con vista sulla Grand Rue de Paris, protagonista di un’altra scena nel corso della serie. Il locale potrebbe essere La Terrase de Pomone o Petit Plisson, entrambi locali ai Jardin des Tuileries. Invece, nel settimo vediamo i tre, Sylvie e un nuovo personaggio, Nicolas, a Le Vauban (7 Place Vauban) dove avviene una delle scene che meno ci si aspetta di Emily in Paris. Altro ristorantino, stavolta con vista sui tetti di Montmartre, è Le Relais de la Butte (12 Rue Ravignan) dove si incontrano Alfie, Emily e Mindy per colazione.
Infine, gli ultimi due ristoranti potranno risuonarvi: il primo è il famosissimo Le Maurice (228 Rue de Rivoli), dove Sylvie incontra un concorrente nell’ottavo episodio. Mentre il secondo se lo ricorderanno gli amanti di Gossip Girl: sto parlando di Chez Julien (1 Rue du Pont Louis-Philippe) che appare nel decimo episodio. Mentre Serena e Blair facevano colazione in uno dei tavolini fuori del locale, Mindy ed Emily stanno per pranzare prima di vedere due persone di loro conoscenza essere fin troppo intime.
Hotel di lusso come location di Emily in Paris 3
Anche gli hotel di lusso fanno capolino in questa nuova stagione con suite magnifiche e viste panoramiche da far girare la testa, quanto i loro prezzi per una notte qualora voleste alloggiarvi.
Partiamo con Le Bristol Paris (112 Rue du Faubourg Saint-Honoré) di cui vediamo solo il bellissimo ristorante nel cortile interno della struttura. Ha un giardino curatissimo comesi vede nella scena con protagonista Sylvie.
Nel terzo episodio, abbiamo uno sguardo su una delle suite del Plaza Athénée (25 Avenue Montaigne) dove alloggia Madeleine e dove Emily deciderà il suo futuro mentre si affaccia dal balcone per vedere i tetti di Parigi e dare uno sguardo alla Tour Eiffel.
Troviamo invece Mindy ed Emily catapultate quasi negli anni ’60 grazie alla vibe dell’Hôtel Molitor (13 Rue Nungesser et Coli) con le facciate gialle e bianche. Il cortile interno che ospita la piscina sembra quasi quello di una nave da crociera. Qui le due sorseggiano qualcosa invitate da Nicolas, il nuovo interesse amoroso di una delle protagoniste.
Polmoni verdi e luoghi famosi
In questa stagione, si dà più spazio anche ad altri parchi famosi della Ville Lumière oltre l’ormai noto Jardin du Petit Palais Royal dove hanno fatto conoscenza per la prima volta le due migliori amiche della serie tv: Mindy ed Emily.
Stavolta riusciamo a dare uno sguardo anche al famoso Jardin du Luxembourg e persino al Parc de Buttes-Chaumont dove nel quarto episodio Emily ed Alfie fanno un pic-nic romantico.
Tra le tante varie location di Emily in Paris 3 vediamo anche gli interni del “Costume Museum”, che in realtà è il Museo delle Arti Decorative (107 Rue de Rivoli) dove si tiene un importante evento nel terzo episodio. Mentre è nel quarto che vediamo degli scorci del Canal Saint Martin, il parco divertimenti in rue de Castiglione, Notre Dame e, come già accennato, la Grand Roue de Paris.
Così come il parco divertimenti è uno dei luoghi meno noti, altro punto d’interesse che personalmente non conoscevo è il Parc de La Villette a Le Grande Halle, centro culturale in Place de la Fontaine aux Lions. Qui è possibile prenotare il cinema a cielo aperto estivo come fanno alcuni dei personaggi di questa terza stagione.
Mi spiace invece dirvi che il baloon museum dove Gabriel ed Emily si divertono insieme è un pop-up ormai chiuso a Parigi ma che potrete invece visitare a Milano fino a febbraio 2023. Sia questo che la scena al Parc de La Villette potete rivederle nell’ottavo episodio.
Location provenzali per Emily in Paris 3
L’episodio sei “Ex-en-Provence” si svolge in Provenza tra campi di lavanda e splendide dimore in pietra.
Il paese scelto per le riprese è Gordes en Provence, dove Antoine Lavaux possiede una casa con laboratorio per i profumi della sua azienda: Maison Lavaux. La casa potrebbe essere la Domaine des Savournins, però prendete questa informazione con le pinze perché non ho la certezza assoluta.
Mentre per quanto riguarda l’Esprit de Luberon dove Gabriel ed Emily vanno a pranzare, con una vista bellissima proprio sul paesino è in realtà il ristorante dell’hotel Le Mas des Romarin.
E se vi state chiedendo se anche la dimora dei genitori di Camille si trovi nella Provenza o meno, lo scoprirete leggendo delle location della seconda stagione di Emily in Paris.
Love in the air: le location dell’episodio più romantico di Emily in Paris 3
“Love is in the air” da canzone famosissima di John Paul Young, diventa non solo titolo di uno degli episodi della stagione ma anche il motto di uno spot commerciale a cui Julien lavora. Proprio durante questa trentina di minuti di puntata, anche le scene si colorano di rosa, per così dire, mostrandoci il meglio di Parigi.
L’episodio si apre con uno sguardo alla Gare du Nord, una delle famose stazioni della città. Passiamo poi al già noto Jardin du Petit Palais Royal. Ma la vera chicca arriva all’interno del Musée de la Vie romantique (16 Rue Chaptal), uno dei posti che Emily seleziona per la campagna pubblicitaria che prevede la proposta di matrimonio di una coppia selezionata a caso, o così si crede all’inizio.
Il museo della vita romantica però non sembra essere adatto, così come non lo è la terrazza del Sacro Cuore, troppo inflazionata e prevedibile. Allora, l’ultima opzione diventa Le murs de Je T’aime. Qui, Emily spiega che le mattonelle contenenti più di cento modi di dire “ti amo” in tutte le lingue, sono fatte di lava a simboleggiare che l’amore rimanga per sempre.
Rivediamo poi anche un grande nome noto tra le location di Emily in Paris: il Restaurant Vefour dove la compagnia Savoir aveva già condotto delle cene di lavoro, o meglio avrebbe dovuto condurre.
Però il grande protagonista in scena è il Museo d’Orsay. Con il suo splendido orologio e le sue magnifiche opere d’arte che, inaspettatamente, diventa davvero il luogo di una proposta di matrimonio. Come sempre, senza spoiler ma sappiate che è una delle scene più romantiche della serie, anche se non con i personaggi che preferisco.
Infine, rivediamo la scalinata dell’Opéra Garnier e una bellissima scena con le mongolfiere che volano su un castello della campagna francese. Curiosi di sapere dove si trova esattamente? A Céré-la-Ronde, nella Valle della Loira, potrete visitare il museo della caccia ed il parco dello Chateau de Montpoupon.
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Classe 1990, viaggiatrice entusiasta, appassionata di fotografia, siciliana ed expat in UK dal 2014. Ti racconto dei miei viaggi in coppia, dei luoghi della mia terra e di come riuscire a vivere una vita da expat senza perdere la testa.
Grazie mille, molto interessanti le tue notizie sulle location. C’è però un’inesattezza. L’hotel dove alloggia Madeleine (e dove Emily decide del suo futuro e quindi di restare a Parigi, non è il Plaza Athenee (che vediamo, invece, in un episodio della prima serie), bensì il Four Seasons e quella che occupa Madeline è la “Eiffel Tower Suite”.
Ciao Maria Pia, grazie mille per l’appunto!!
Ogni volta che esce una nuova stagione di Emiiy in Paris la divoriamo anche noi, finisce sempre troppo velocemente! E ogni volta ci diciamo che dobbiamo tornare a Parigi perché ce ne rinnamoriamo ad ogni puntata.
D’accordissimo che finisce sempre troppo velocemente ahahah Parigi è sempre una buona idea!
Mi sono guardata tutte e 3 le serie e proprio negli ultimi episodi, sono andata a guardare dove fossero alcune location. Mi è piaciuto il tuo articolo, era proprio quello che cercavo!
Non ci crederai ma non ho mai visto questa serie, però a questo punto la cosa mi incuriosisce abbastanza. E poi, vuoi mettere vedere un pò di Parigi come sfondo degli episodi?
Parigi è una vera e propria protagonista della serie che ne vale la pena vedere tutte e tre le stagioni!
Le location di Parigi sono una vera bellezza ma che dire della “mia” Provenza? Non vedo l’ora di vedere l’episodio di Gordes per rivedermi il magnifico paesaggio del Luberon!
Ma che meraviglia Parigi, e la Francia in genere, per forza è scelta come location per film e serie tv come Emily in Paris!
Ammetto che non conoscevo questa serie tv, ma visto che l’ambientazione è in un Paese così fotogenico, non me lo perderò!
Ho iniziato proprio ieri la terza stagione e oggi mi sa che finirò di vederla. Peccato perché so già che mi mancheranno gli outfit sempre stupendi di Emily e anche le location che ogni volta mi fanno venire voglia di tornare a Parigi. Questa stagione mi sta piacendo ancora di più delle altre perché, come hai detto tu, ogni personaggio si evolve e trovo Emily stessa più donna e meno ragazzina. Non vedo l’ora di guardare la puntata ambientata in Provenza e scoprire con quali scarpe e con quali borse mi faranno sognare!
Anche a me prende subito la voglia di tornare a Parigi quando finisco ogni stagione! Quest’anno secondo me si sono superati in tutto!!
Ci sono già rumors su una prossima stagione? Io non ho ancora letto niente ma ora mi sa che mi toccherà rimanere sulle spine fino al prossimo anno!
Dopo la seconda avevano approvato la terza e la quarta, ma non si sa l’uscita di quest’ultima ancora!
Ci toccherà aspettare!
Non ho mai visto questa serie tv (e con l’occasione ti ringrazio per lo spunto), tuttavia Parigi si presta davvero ad essere un set da sogno. Il Muro dei Ti Amo io poi lo adoro!
Non vedo l’ora di vedere anche io la serie, non l’ho ancora iniziata ma voglio proprio godermi queste belle atmosfere parigini
Personalmente non ho ancora modo di recuperare la serie ma sono sicura che hanno scelto le migliori location per girarla: Parigi è poi una città così versatile che può accontentare qualunque regista!
Vero, fa sognare in ogni angolo!
Non conosco questa serie ” Emily in Paris ” ma l’articolo mi è piaciuto lo stesso, mi avete portato in giro per una delle città più belle del mondo
Non si resiste al fascino di Parigi!
Sicuramente la bellezza della serie tv sono proprio le ambientazioni francesi, quando sono stata a Parigi ho fatto le foto davanti a Le murs de Je T’aime!
Non sono esperta di film, ma le tappe che hai indicato le ho fatte tutte anch’io la scorsa primavera, bellissime!
Aspetto la 3a serie da mesi, non vedo l’ora di vederla ???? ottima idea e bello l’articolo sui luoghi iconici della serie ????