Viaggiando sotto l’ombrellone con Veronica
L’estate solitamente è dedicata a quelle due settimane in Sicilia, tra mare e casa; tra l’afa, il mare e la ricerca perenne dell’ombra per non scottarsi. E sotto l’ombrellone mi piace leggere. Cosa? Viaggi, romanzati con delle protagoniste forti possibilmente e non le classiche damigelle che aspettano di essere salvate dal principe. Anche se a volte qualche romanzo rosa in borsa lo nascondo ugualmente.
Lena e la tempesta
E proprio dalla Sicilia, nella fittizia isola di Levura (che assomiglia moltissimo ad una delle Isole Eolie) inizia il nostro viaggio. Qui, Lena Santoruvo e la sua famiglia trascorrono le loro estati nella casa di famiglia. Il padre, scrittore di libri e grande intellettuale tende a circondarsi di persone del suo stesso settore: artisti con una certa cultura con i quali Lena cresce finché, nell’estate dei suoi quindici anni, qualcosa di terribile succede in quella casa e decide di non voler più tornarci, tenendo segreto il perché di quella scelta.
I genitori divorziano poco dopo quell’estate. Il padre va a vivere a New York con la nuova famiglia e la madre diventa scrittrice, dietro uno pseudonimo, di romanzi harmony a Parigi. A Lena rimane quella casa maledetta nella quale tornerà di malavoglia alla soglia dei trent’anni quando la sua carriera artistica da disegnatrice arranca a partire e non riesce a sbarcare il lunario. Decisa a sfruttarla per rimettersi in piedi economicamente e mentalmente. Va a vivere nella depandance della casa mentre affitta la villa agli stranieri.
Nei mesi che passerà sull’isola, si accorge che Levura non è cambiata; ha ancora un’anima selvaggia dal cuore in tempesta. Un po’ come lei che in quell’isola ci si riconosce. Ci si rivede anche se non vuole affrontare il suo passato che invece bussa continuamente alla sua porta, tra vecchi amici di famiglia e nuove conoscenze legate al suo peggior incubo. O almeno così crede finché un colpo di scena finale cambia tutte le carte in tavola.
Lena e la tempesta è una storia di coraggio. Affrontare i propri demoni e riuscire a conviverci, giorno dopo giorno, cercando di trarre il buono da una situazione negativa. Un libro dalla protagonista forte e debole allo stesso tempo, che assomiglia al mare, ma ha una tempesta dentro.
La vita inizia quando trovi il libro giusto
Il nostro viaggio prosegue in Australia dove Frankston Rose e la sua migliore amica Cat lavorano in una libreria e passano il loro tempo a giudicare i loro clienti da ciò che leggono. Definendoli uomini o donne di cultura in base a quale classico prendano e di quanto interessante quella persona potrebbe essere. Finchè in scena con entra Sunny Day, all’apparenza l’uomo perfetto per Frankie se non fosse proprio per i suoi gusti letterari: Twilight, Divergent, Colpa delle Stelle, Hunger Games ecc…
Come può un uomo adulto leggere libri per teenager? Perchè il tema centrale di questo libro è di come giudichiamo le persone in base alle loro preferenze ancora prima di conoscerle.
Frankie ad esempio lascia libri in giro per la metro con il suo indirizzo di posta elettronica per poi andare ad appuntamenti al buoi con gli uomini che avevano trovato interessante la sua scelta letteraria. Finendo per scrivere le sue avventure catastrofiche in un blog.
Sicuramente è un libro leggero, con la storia d’amore di mezzo ma non è il libro che mi aspettavo. Decisamente molto meglio e fa sognare, stringere il cuore, palpitare e anche ampliare la lista di libri da leggere per tutto l’inverno e la prossima estate!
Avremo sempre Parigi
Io e Parigi abbiamo una storia mancata. Ci sono stata solo una volta, una bellissima volta e poi basta. Ed ogni anno mi riprometto di tornare e invece mi ritrovo solo a leggerne nei libri. Come in Racconti parigini della Dandini.
Un dizionario alla scoperta degli angoli nascosti della Ville Lumière attraverso la storia di artisti che hanno popolato le strade francesi dal 600 in poi. Racconti di vita vissuta dai nomi più illustri di ogni epoca e viaggi gastronomici della stessa Dandini per le vie parisienne che non si trovano sulle guide turistiche. E proprio una guida ha voluto redarre l’autrice nostrana che nella capitale francese è stata più volte; dispensando consigli ed elargendo aneddoti insoliti.
Solo per i veri amanti di Parigi.
Estate da brividi con Rainbowsplash
Non so perché, ma associo sempre l’estate ai gialli e agli horror. Sarà che da piccola ero in fissa con le “Notti Horror” di Italia 1, sarà che in estate le letture da brivido mi aiutano a superare il caldo…
Il richiamo del Cuculo
Il mio primo consiglio è “Il richiamo del cuculo“, la prima avventura di Cormoran Strike scritta da Robert Galbraith (pseudonimo di J.K. Rowling). Cormoran è un veterano della guerra in Afghanistan tornato con una gamba in meno, nessuna prospettiva di lavoro, praticamente nessun parente e un sacco di brutti ricordi. Apre un’agenzia di investigazioni private in cui arriva per caso Robin Ellacot, nel ruolo di segretaria. Questa bizzarra coppia alla Sherlock e Watson saprà conquistarvi mentre indaga sulla morte misteriosa della modella Lula Landry. Cormoran si fa guidare dal suo intuito, Robin si occupa delle ricerche. La particolarità nei libri di Strike sta nel fatto che i due protagonisti non hanno particolari poteri o intuizioni straordinarie: lavorano sul caso nella maniera più realistica possibile. il burbero Strike e la sua affascinante assistente vi conquisteranno. I seguiti usciti finora nella saga di Strike sono tre: Il baco da seta, La via del male e Bianco Letale. Inoltre, dei primi tre libri è disponibile anche la miniserie tv in 2/3 episodi.
Mucchio d’ossa
Se si parla di brivido, non si può non parlare del Re. “Mucchio d’ossa” di Stephen King è probabilmente uno dei suoi libri meno conosciuti e più sottovalutati. Il film si apre in tragedia: il protagonista, Mike Noonan, ha perso la moglie per colpa di un aneurisma, e ora vive il blocco dello scrittore. Per cercare di riprendersi, decide di trascorrere un po’ di tempo nella casa delle vacanze, ma non starà tranquillo. Nella casa, infatti, sembrano succedere un sacco di strani eventi, tra cui le calamite del frigo che iniziano a muoversi da sole, formando messaggi disperati di richiesta d’aiuto. E quello che mette più i brividi, è che in qualche modo sembra che la moglie di Mike sapesse qualcosa… Questa storia mi ha fatto passare parecchie notti insonni, sono rimasta per anni senza calamite sul frigo per paura che iniziassero a muoversi, e ancora oggi ho ben impresso nella mente il finale. Esiste una trasposizione cinematografica di questo libro, decisamente trascurabile, in cui Mike è interpretato da Pierce Brosnan.
Effetto Lucifero
Ultimo, ma non per importanza, “Effetto Lucifero“, un saggio dello psicologo Philip Zimbardo. In questo caso, l’orrore non è provocato dai mostri nascosti sotto al letto, ma da quelli nascosti nell’animo umano. Zimbardo è l’autore dell’esperimento di Stanford, una simulazione in cui ad alcuni ragazzi venne assegnato il ruolo di carcerati, ad altri di carcerieri. Come andò a finire? Esperimento sospeso dopo qualche giorno, quando “le guardie” avevano iniziato a manifestare comportamenti violenti e “i prigionieri” un forte stress. Zimbardo racconta i punti più oscuri dell’animo umano, cercando di rispondere a domande scomode che non possiamo fare a meno di farci, come “Perché nessuno fermò lo sterminio degli ebrei durante la seconda guerra mondiale?”. Si tratta di un trattato di psicologia che può tranquillamente essere letto anche da chi non ha mai studiato la materia. Scritto con un linguaggio semplice, scorrevole, e presenta molti esempi di esperimenti a supporto delle proprie tesi. Nonostante negli ultimi anni alcune teorie sono state ridimensionate, resta una lettura molto interessante ed inquietante.

Siamo Veronica e Rainbow e insieme siamo le autrici di Lostwanderer.it
Entrambe con la passione per la scrittura, il volerci raccontare e i libri, abbiamo aperto il nostro spazio web nel 2017. Assieme scriviamo a quattro mani la rubrica “Viaggiare con la mente” e “Fuori casa” dove mettiamo a confronto la nostra vita fuori dalle nostre regioni d’origine.
Sembrano tutte letture molto interessanti! Stavo giusto cercando qualche spunto che ho appena finito l’ultimo che stavo leggendo…. Quasi quasi oggi pomeriggio me li vado un p? a vedere il libreria… Grazie per i consigli!
Facci sapere se ti abbiamo ispirato a comprare qualcosa di interessante!
In estate leggo diversi libri, non cononoscevo questi titoli, ma mi hai incuriosita
Oggi parto e star? 4 giorni nelle Marche per? quest’anno come “Lettura” mi tocheranno i quiz in preparazione ad un concorso 🙁
Ti auguriamo buona fortuna per il tuo concorso!
Io che come te amo i libri un po’ horror e di mistero decisamente scelgo Mucchio d’ossa.
Consigliatissimo!
Hai citato qualche titolo che mi ispira un po’. Ho una pila di libri immensa che credo non finir? prima di ottobre ma mi segno alcuni dei tuoi consigli.
Ti capiamo, anche noi due abbiamo liste che sembrano non finire mai! Buone letture! <3
Non ho ancora letto questi libri, mi incuriosisce tanto il libro “Effetto Lucifero”. Grazie mille per i consigli
Tra i libri che hai citato ho letto Mucchio d’ossa di Stephen King. Ho amato Mattie e la piccola Kyra, e ho sofferto con Mike ricordando la sua Jo…davvero un bel libro, l’inizio un p? lento ma si finisce incollati alle pagine. Da leggere assolutamente, mentre mi hai incuriosito molto con Effetto Lucifero che ? finito di diretto nella mia lista di libri da leggere
Mucchio d?ossa ? davvero un libro che va a toccare le corde del cuore!
Tutti molto interessanti ma credo che quello che comprerei tipo subito ? l’ultimo consigliato “Effetto Lucifero”. Sar? che studiavo psicologia, che mi piace esplorare la psiche umana e chiudermi con queste turbe… Ottimo libro da leggere all’ombra in spiaggia ?
Per una studentessa di psicologia dev?essere un must!
Sono sempre avara di consigli di lettura, quindi vi ringrazio molto. Non conoscevo “Avremo sempre Parigi” e certamente andr? nella mia lista desideri!
Io adoro leggere e d’estate ancor di pi?. Tra i libri che suggerisci mi ispira tanto quello su Parigi e poi la Dandini la adoro. Invece gli horror proprio no, non ce la faccio ho troppa paura!
La Dandini la conoscevo come presenza televisiva e mi ha sorpresa con questo libro su Parigi!
Sappi che ti incolpo per aver allungato la mia wish list letteraria con i libri della Rowling sotto pseudonimo di cui ignoravo l’esistenza e che ora dovr? compulsivamente acquistare.
Non mi pento di nulla! AHAHAHAAH
Ho iniziato The Cuckoos’Calling e visto che non sei pentita di quello che hai fatto, ti invio il conto della carta di credito perch? mi hai spedito in una LIBRERIA che per me ? il luogo del domonio, ho speso una follia!!!
Mi piace sempre molto leggere questi consigli di lettura 🙂 Anche io come te associo i libri gialli all’estate! Per me non esiste estate senza un bel romanzo thriller o un giallo di Agatha Christie. Ho appena finito di leggere Un messaggio dagli spiriti della Christie, molto carino, e ora sto leggendo il thriller psicologico La psichiatra, che ti consiglio 🙂 Il saggio Effetto Lucifero credo che mi possa interessare, quindi me lo segno 🙂
Della Christie per ora ho letto poco, devo recuperare!
Le notti horror di Italia 1: che cosa mi hai fatto tornare in mente! Sar? per quello allora che anche a me piacciono i thriller?
Ho letto i libri della Rowlings pubblicati con lo pseudonimo di Robert Galbraith e non sapevo della serie. Se ti piace il genere ti consiglio anche Sophie Hannah, un’autrice inglese che tra le altre cose ha anche scritto tre libri che hanno per protagonista Hercule Poirot: essendo una fan di Agatha Christie all’inizio ero un po’ dubbiosa ma poi mi sono lasciata conquistare!
Non conoscevo Sophie Hannah, grazie per il consiglio!
Mi incuriosisce Racconti parigini, ma della Dandini o di Augias? Non lo trovo a firma Dandini…
Colpa mia che ho confuso i titoli stupidamente, intendevo “Avremo sempre Parigi” della Dandini!
Molto interessante, soprattutto per chi, come me ama leggere e si fida molto dei consigli di lettura di chi i libri li ha gi? letti.
Prendo sicuramente appunti! Io invece per quest’estate mi sono data ai grandi classici…anche se Il giardino dei Finzi Contini mi sta portando un po’ alla noia uff uff…
Grazie dei consigli! Avevo gi? letto il richiamo del cuculo e mi era piaciuto molto! Quest’anno ho letto il quaderno di Maya dell’Allende, ambientato in parte in Cile… Mi ha fatto venire voglia di partire!!!