LIbri da regalare nel 2024
Viaggiare con la mente

Libri da regalare nel 2024

Il Natale è ormai alle porte, e con esso arriva il momento di scegliere i regali per le persone a cui teniamo di più. Tra le tante opzioni disponibili, uno dei migliori doni che si possa regalare sono i libri. Intramontabili, capaci di trasmettere emozioni, catapultare in nuovi mondi e rimanere con noi anche oltre la fine. Non importa il formato, graphic novel, libri di poesie, grandi saghe o i vecchi cari classici: c’è l’imbarazzo della scelta tra i libri da regalare nel 2024.

Vi consiglio una selezione di titoli adatti a tutti i gusti: dalle novità editoriali agli evergreen, dai bestseller ai piccoli gioielli nascosti. E non solo, anche per i caratteri più difficili, ho delle sorprese per voi alla fine dell’articolo!

Graphic Novel da regalare nel 2024

Un pubblico giovane che ha sempre meno voglia di rimanere incollato alle pagine di romanzi da mille pagine, apprezzerà sicuramente le graphic novel. Le immagini e i dialoghi scorrevoli cattureranno la loro attenzione, terminando i volumi in poche ore.

Quest’anno, tra i libri da regalare nel 2024, vi propongo due storie adatte a tutti. La biografia di uno dei pittori più amati al mondo e le vite die donne che la storia l’hanno cambiata per davvero.

Vincent

La graphic novel di Barbara Stok edita da Bao Publishing, racconta il soggiorno ad Arles del celebre pittore olandese. Seguiamo quindi i passi di Vincent Van Gogh nel sud della Francia mentre cerca di realizzare il suo sogno di creare una comunità artistica.

Immerso nella bellezza della campagna provenzale, Van Gogh  si dedica con passione alla pittura, affascinato dalla luce e dai colori del paesaggio. Tuttavia, la sua ricerca artistica si scontra con difficoltà economiche, problemi di salute mentale e la crescente solitudine. Il rapporto epistolare con il fratello Theo, un pilastro fondamentale nella sua vita, offre un raro rifugio di conforto e sostegno emotivo.

Con uno stile grafico delicato e poetico, Barbara Stok cattura le emozioni, i dubbi e le speranze di un uomo profondamente sensibile, mettendo in luce la dedizione assoluta che Van Gogh ha per l’arte. La graphic novel celebra il legame tra bellezza e sofferenza, esplorando come il genio creativo possa fiorire anche nelle avversità.

Indomite

Anche questa edita da Bao Publishing e partorita da Pénélope Bagieu, Indomite è una raccolta che celebra le vite di donne straordinarie, spesso dimenticate dalla storia ufficiale.

Ci vengono presentati una serie di personaggi femminili coraggiosi, indomite appunto, che hanno sfidato le convenzioni sociali e culturali del loro tempo per seguire i propri sogni e ideali.

Ogni capitolo è dedicato a una figura diversa, che spazia da personaggi storici come Nzinga, regina del Ndongo e Matamba, a icone moderne come la musicista Betty Davis. Attraverso episodi emblematici delle loro vite, l’autrice spiega le battaglie affrontate e i traguardi raggiunti, ispirando le giovani donne di oggi e non solo.

Libri di poesia da regalare nel 2024

Libri di poesia da regalare nel 2024

Le raccolte di poesie sono per gli animi sensibili, per i romantici o per chi ha bisogno di una coccola al giorno. Lo scorso anno la BUR (Biblioteca Universale Rizzoli) ha creato una nuova collana editoriale accattivante: la BURVersi.

In versione tascabile, troverete una curata selezione di poesie di alcuni famosi autori. I primi quattro volumi sono dedicati a William Shakespeare, Giacomo Leopardi, Saffo e Arthur Rimbaud.

Sono perle quelle lacrime che versa il tuo amore

I sonetti di William Shakespeare sono famosi in tutto il mondo. Eppure, non sempre vengono elogiati quanto i suoi drammi. Questa raccolta propone alcuni dei versi composti dal celebre drammaturgo inglese, tra cui quello che dona il titolo al volume.

I temi trattati sono universali come l’amore, il tempo, la bellezza e l’immortalità dell’arte. Qui, Shakespeare alterna riflessioni sulla fragilità della giovinezza e della bellezza, che il tempo inevitabilmente consuma, a profonde meditazioni sull’amore, che può essere tanto sublime quanto tormentato.

I versi sono rivolti principalmente a due figure enigmatiche: un amico, che rappresenta la giovinezza e a cui sono dedicati versi di ammirazione e amore, e una dama scura, figura misteriosa che incarna la passione. Attraverso questi personaggi, Shakespeare intreccia le contraddizioni dell’amore: la dolcezza e il dolore, l’idealizzazione e la delusione, il desiderio e il rimpianto.

Un bacio, come un ragno pazzo, correrà sul tuo collo

Arthur Rimbaud, fu uno dei capostipiti del simbolismo francese assieme a Charles Baudelaire e Paul Verlaine. Il poeta maledetto ha scritto delle poesie piene di sentimenti da travolgere il lettore.

L’edizione della BUR Versi offre una selezione delle poesie più rappresentative del lirismo di Rimbaud, accompagnati da traduzioni raffinate e dal testo a fronte. Quest’ultimo è un utile alleato per apprezzare al meglio le immagini evocate dal poeta francese che possono perdersi tra una lingua e l’altra.

Le poesie presenti in questa raccolta spaziano dai suoi primi versi fino alle opere più mature e visionarie. I temi vertono sul tormento esistenziale, il desiderio di libertà, il desiderio e il disagio accompagnato da immagini oniriche tipiche proprio dei poeti del simbolismo.

Una raccolta consigliata a spiriti sopraffini e sensibili che possono apprezzare Rimbaud.

Libri narrativa da regalare nel 2024

Libri di narrativa da regalare nel 2024

Le Gattoparde

Ispirato a l Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, il romanzo di Stefania Barzini si concentra sulle donne della famiglia Tasca di Cutò (la stessa famiglia dove è nata la madre di Giuseppe). Ne racconta l’emancipazione, la resilienza e mescola fatti realmente accaduta con dialoghi immaginari a porte chiuse di una delle famiglie nobiliari siciliane di rilievo nei primi del ‘900.

Attraverso le vicende di tre generazioni di donne — madri, figlie e sorelle — l’autrice esplora i legami familiari, le sfide della società patriarcale e il desiderio di affermare la propria identità in un mondo in cui il potere e il controllo sembrano appannaggio esclusivo degli uomini. Le protagoniste, con la loro forza silenziosa e la loro capacità di adattarsi e resistere, emergono come figure decisive nel mantenimento e nella trasformazione della famiglia e del contesto sociale in cui vivono.

Il romanzo intreccia passato e presente, mostrando come i sogni e i conflitti delle donne Tasca di Cutò non siano poi così distanti dalle lotte per l’uguaglianza e la libertà che caratterizzano la contemporaneità. La Sicilia, con i suoi paesaggi, le sue tradizioni e le sue contraddizioni, fa da sfondo a questa saga familiare intensa e profondamente umana.

Cannoli siciliani. Mare, amore e altre cose buone

La Sicilia Barocca fa da sfondo a questo diario coinvolgente della protagonista, Arianna. Donna cosmopolita che lavora come giornalista in giro per il mondo, si ritrova in Sicilia per finire la traduzione di un libro e scriverne un altro. Durante il suo soggiorno, conosce Nisso, uno chef siciliano di talento con un carattere deciso. Nonostante le iniziali differenze, i due protagonisti intrecciano le loro vite attraverso la cucina e la passione che cresce ad ogni incontro.

Con uno stile fresco e coinvolgente, Roberta Corradin dipinge un ritratto autentico e vibrante della Sicilia, il legame indissolubile tra cibo e amore. Il bonus? Le ricette di piatti tipici siciliani, a volte reinventati, alla fine di ogni capitolo per ricreare i sapori di una regione che vi rimarrà nel cuore e nella mente per molto tempo anche dopo aver finito il romanzo.

La rivoluzione dei piccoli gesti

Un piccolo borgo del centro Italia viene animato dall’arrivo di Ella, ragazza scozzese che vi si trasferisce. All’inizio la gente del posto è diffidente nei suoi confronti, soprattutto Durante, il proprietario della caffetteria dove lavora Ella.

Giorno per giorno, apportando piccole modifiche al bar e facendo la conoscenza di alcune gentili persone disposte ad aiutarla ad ambientarsi, Ella cambierà non solo l’opinione dei suoi nuovi compaesani ma anche le loro abitudini. Soprattutto Durante che ricomincerà a scoprire la gioia delle piccole cose.

La storia, infatti, si sviluppa tra incontri, legami e piccoli momenti che cambiano lentamente la vita dei protagonisti. Adele Chiabodo con una scrittura semplice e una penna delicata, esplora il valore della connessione umana e il riscoprire la bellezza nascosta nei dettagli di ogni giorno.

Volevamo prendere il cielo

L’ultimo romanzo di Federica Bosco è una montagna russa di emozioni per gli animi più sensibili. Ma anche per gli amanti di Parigi. La storia, infatti, si divide in due città e in due linee temporali: la prima quando Linda è una ragazzina e incontra Corinna e la sua famiglia, quest’incontro le stravolge letteralmente la vita tanto da spingerla a trasferirsi dopo un avvenimento ch la allontanerà dalla sua città d’origine. La seconda linea temporale segue la protagonista a Parigi, a casa della zia eclettica, con amici artisti e idealisti che le aprono un nuovo mondo. Pian piano si ricostruisce una vita ma il passato è sempre dietro l’angolo per riaprire vecchie ferite e nuove speranze.

Volevamo prendere il cielo è un romanzo intenso e commovente. Con una narrazione coinvolgente e una profonda empatia per i suoi personaggi, Federica Bosco mostra una Verona malinconica e una Parigi piena di possibilità. Attraverso i suoi personaggi affronta temi come l’amore, il reinventarsi, i sacrifici per raggiungere i propri sogni anche quando tutto va per il verso sbagliato.

Grandi classici da regalare nel 2024

Libri classici da regalare nel 2024

Tra i libri da regalare nel 2024 non possono mancare anche i grandi classici. Testi spesso attuali che, nel tempo, hanno delle edizioni illustrate o curate da diventare da collezione. I romanzi di Jane Austen o le tragedie di William Shakespeare sono degli evergreen tra i lettori.

Oppure, potete optare per le edizioni tascabili di un libro magari non ancora letto come quelli proposti di seguito.

La fattoria degli animali

Il classico di George Orwell a una prima lettura sembra una fiaba grottesca. Invece, ad un lettore attento, non sfuggirà l’allegoria politica e i collegamenti tra i personaggi di fantasia e quelli realmente esistiti.

La storia racconta l’intenzione degli animali di una fattoria, stanchi di essere sfruttati dal proprietario, di ribellarsi. Riusciti nel loro intento, iniziano a costruire un nuovo sistema basato sui principi di uguaglianza e solidarietà, riassunto nello slogan: “Tutti gli animali sono uguali”. Ben presto però i giochi politici e la brama di potere dei maiali, sconvolgerà tutto, persino lo slogan che diventa: “Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri”.

L’opera si conclude con una scena emblematica in cui gli animali non riescono più a distinguere i maiali dagli esseri umani, suggerendo che il nuovo regime è diventato indistinguibile dal precedente.

Con il suo inconfondibile stile, Orwell offre una feroce critica alle figure autoritarie e alle rivoluzioni che non hanno portato a nessun vero cambiamento nel tempo.

Le notti bianche

Il breve racconto del celebre autore russo Fëdor Dostoevskij ha un protagonista eclettico. Un uomo introverso e solitario, che si descrive un sognatore. Non ha una vera vita sociale né amici e passa il suo tempo a vagabondare per San Pietroburgo immerso nei suoi pensieri tra viaggi di fantasia che lo allontanano dalla realtà. Vivendo la città nel periodo estivo, la luce si protrae fino a sera rendendo le giornate lunghissime e le notti bianche.

Una sera, mentre cammina lungo il fiume Neva, incontra una giovane donna. Anche lei triste e solitaria, vive la sua vita struggendosi per un uomo che non la ama davvero. I due inizieranno a incontrarsi ogni notte, passeggiando per la città. Il nostro sognatore finirà per innamorarsi della giovane che però continua ad aspettare il ritorno del promesso. Quando effettivamente l’amato torna, il protagonista si ridesta dalla sua fantasia e ritorna al suo isolamento e alla sua perpetua tristezza.

La bellezza della storia sta nel contrasto tra la luminosità delle notti bianche e la oscurità interiore dei protagonisti, che vivono i loro sogni in una città che non sembra accogliere mai le loro speranze.

Un regalo perfetto per chi vuole esplorare gli autori russi ma non sa da dove iniziare.

Cos’altro regalare ad un lettore?

Qualora pensiate che nessuno di questi titoli sia adatto e non avete ancora idea di cosa regalare al vostro lettore preferito, ebbene, ci sono moltissime altre soluzioni oltre ai libri da regalare nel 2024.

Gift Card e Abbonamenti

Primo fra tutti un voucher della sua libreria preferita. Provate a cercarne una indipendente come La Libreria del Corso di Trapani o La Farmacia Letteraria di Firenze, esse offrono delle carte regalo personalizzabili da usare nel corso dell’anno. Potete sempre optare per le grandi catene se non sapete bene dove andare: Giunti, Mondadori e Libraccio vengono in vostro aiuto con una serie di carte di Natale.

Se il vostro lettore però é un amante degli audio libri perché non regalare un abbonamento di qualche mese o di un anno intero ad Audible o Book Beat. Voi vi farete carico della spesa e la persona a cui lo donerete sarà ben contenta di avere un vasto catalogo per scegliere il prossimo ascolto.

Regali personalizzabili

Preferendo qualcosa di più personalizzabile, ci sono almeno altre quattro opzioni da cui potete attingere per una perfetta idea regalo.

Un segnalibro personalizzato con il nome della persona a cui fate il regalo. Potete trovare ciò che fa per voi su Etsy o da un artigiano locale. Potranno usarlo per molto tempo perché spesso sono fatti di materiali resistenti anziché cartacei.

Oppure perché non un Reading Journal come quello di Creame o di Komorebi. Tutte le letture del 2024 verranno segnate in queste bellissime agende.

Ci sono anche i book nook: si inserisce tra i libri in proprio possesso e crea una piccola scenografia tridimensionale. Bisogna avere molta pazienza e manualità nel crealo ma dona un senso di calma nella libreria. Possono essere acquistati su Amazon o Etsy.

Infine, potete regalare un ex libris: un vero e proprio marchio che viene apposto sui libri per indicarne il proprietario. La frase latina ex libris significa letteralmente “dai libri di”, una sorta di “firma” sul libro, spesso accompagnata da un disegno, un motto o un simbolo che rappresenta il proprietario o la sua passione per i libri. Potete acquistarne e personalizzarne uno su Exlibris.store o Etsy.

Spero di avervi dato degli spunti per i vostri regali last minute ai vostri lettori preferiti in questo 2024.

← Rubrica Letture

 Lost Wanderer

 Veronica

 Lost Wanderer

Like it. Share it. Pin it!

LIbri da regalare nel 2024 pin

 

16 pensieri su “Libri da regalare nel 2024”

  1. Orwell è sempre un grande classico e sto pesando di auto-regalarmi La fattoria degli animali che ho letto secoli fa e, dopo aver prestato la mia copia a chissà chi, non è mai più tornata a casa.
    Molto interessante anche la selezione di graphic novel, in particolare quella dedicata a Van Gogh. Faccio invece sempre un po’ di fatica con la poesia ma questa collana della BUR potrebbe essere un’ottima occasione per farmi avvicinare!

    1. Prestare i libri sempre un rischio. Purtroppo, non tutti poi restituiscono la copia al proprietario e si finisce per dover ricomprare un libro che già si possedeva.
      La graphic novel su Van Gogh è molto bella e affronta temi sensibili. Ho scoperto un nuovo lato del famoso pittore. Mentre per la collana Bur Versi, secondo me, è una delle migliori novità del 2024. Ho già provveduto a comprare anche il libriccino su Saffo e i Lirici Greci che recupererò nel 2025.

  2. La fattoria degli animali è uno di quei libri che mi riprometto di leggere da anni e che ancora non ho affrontato. La tua descrizione mi ha fatto venire voglia di metterlo finalmente in cima alla lista del 2025. L’allegoria politica e la profondità dei temi trattati da Orwell sono davvero straordinari, perfetti per riflettere anche durante le feste natalizie.

    1. Penso che i grandi classici siano sempre difficili da affrontare. Spesso sono loro a chiamare noi, a farci sapere che è finalmente arrivato il loro momento per poterli capire al meglio.

  3. Con George Orwell sfondi una porta aperta, è uno dei miei autori preferiti in assoluto. Dei titoli che hai citato, mì incuriosisce parecchio Le Gattoparde. Credo che me lo autoregalerò

  4. Vincent l’ho già carrellato e me lo autoregalo subito! Gli altri invece non mi ispirano molto ma l’idea di chiedere in regalo Audible non è male visto che in auto lo uso spesso!
    Vado a lanciare al marito suggerimenti SOTTILI come un baobab… che non si sa mai…

  5. Adoro regalare e ricevere libri e i tuoi consigli sono sempre preziosi. Siccome di solito regalo libri che ho già letto per far ritrovare a chi riceve un pochino anche di me, penserei alle Notti Bianche, vero capolavoro della letteratura e alle poesie di quel visionario di Rimbaud. Invece io mi regalerei Le Gattoparde, un titolo che mi ispira tantissimo

  6. Questo articolo offre tante idee regalo per gli amanti dei libri, che sono sempre un’ottima scelta per il Natale. Tra le opzioni proposte, mi ha colpito particolarmente la graphic novel Vincent di Barbara Stok, che racconta la vita di Van Gogh ad Arles. La sua delicatezza grafica e la profonda introspezione psicologica rendono questo libro un regalo perfetto per chi ama l’arte e le storie che parlano di passione e sofferenza.

  7. Io regalo sempre libri, anche accostandoli ad un regalo magari più importante. Albi illustrati, romanzi, saggi, libri fotografici….vorrei che tutti aprissero la loro anima alla lettura, anche per pochi minuti al giorno. Bella la tua selezione, ma ottima idea anche quella di donare una gift card, se non Si conoscono bene i gusti del beneficiario.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.