Finalmente apro l’articolo sulle letture per l’estate, edizione 2022, con la conferma che anch’io potrà effettivamente leggere sotto l’ombrellone. Ogni anno scrivo l’introduzione sognando la mia Sicilia mentre in realtà vivo l’estate britannica fatta di piogge e cieli nuvolosi. Invece quest’anno devo solo aspettare qualche settimana per aprire un bel volume sdraiata sulla spiaggia dorata.
Cosa consigliarvi per questa calda stagione? Un mix di tutto tra i miei consigli e quelli di Rainbow. Sei titoli molto diversi tra loro che almeno uno entrerà sicuramente nella vostra lista di prossime letture.
Letture estate 2022: 3 libri consigliati da Veronica
Solo uno de titoli che vi propongo ha più di 300 pagine ma fidatevi, ne vale la pena. Tre libri ambientati in tre posti diversi: la Cornovaglia, la Corea e una crociera sul Nilo.
Proprio il primo è quello più lungo ed è ambientato nel mio pase d’adozione. Un libro che vi farà tornare un sorriso sulle labbra dopo aver sofferto per metà della storia. Il secondo è l’autobiografia di un ragazzo italiano che si trasferisce in Corea e in maniera divertente racconta la sua esperienza da expat. Infine, ho già fatto spoiler sul terzo titolo ma non potevo non includere un grande classico della Christie per quest’estate, perfetto per gustarselo con calma.
“Il piccolo negozio di fiori in riva al mare” di Ali McNamara
Poppy Carmichael porta il nome di un fiore, il papavero, non per puro caso. I Carmichael, infatti, hanno da generazioni un piccolo negozio a Saint Felix, cittadina sulla costa della Cornovaglia. Fondato dalla nonna, venuta a mancare da pochissimo, i genitori di Poppy hanno ampliato il business fino in America. Tutta la famiglia, dagli zii ai cugini, partecipa affinché prosperi, tranne Poppy che non vuole sentirne parlare. Peccato che la nonna ha lasciato a lei il negozio di Saint Felix.
Si ritrova così a dover mettere in piedi il locale che non è mai cambiato da quando lo gestiva la sua defunta parente. Si mette in mezzo anche Jake, da cui lei acquista i fiori; Amber, che viene dall’America per conto dei suoi genitori e che dovrebbe aiutare Poppy ed infine tutti gli abitanti della città che in un modo o nell’altro intrecceranno le loro storie con Poppy, svelando segreti vecchi da anni.
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Sembrava il classico libro leggero, la perfetta lettura estiva. Invece, Il piccolo negozio di fiori in riva al mare ha dei misteri all’interno delle sue pagine che non vi faranno facilmente chiudere il libro. Per quanto la protagonista all’inizio potrebbe non piacervi, più andrete avanti con il racconto, più capirete il perché di molti suoi comportamenti.
Tutti i personaggi sono ben delineati, così come la città può essere immaginata perfettamente. La scrittura di Ali McNamara scorre veloce, è semplice e non annoia mai. Può essere perfetto per una serata di pioggia così come sotto l’ombrellone. Il classico confort book che consiglio a tutti.
“Tutta colpa del K-Pop” di Seoul Mafia
Marco si avvicina alla Corea del Sud grazie al k-pop ed è subito amore a prima vista. Con il sogno di diventare lui stesso “idol”, cantante e ballerino famoso che colpisce i cuori di tutti, parte con un biglietto di sola andata per Seoul.
Presto scopre che il mondo idilliaco e sfavillante di cui aveva sognato di far parte, è molto diverso dalla realtà con cui si scontro. Qui, in un’accademia per idol in cui si fanno prove fino alle prime luci dell’alba, non si ha accesso al mondo esterno ed il telefono è sequestrato, Marco inizia la sua scalata verso il successo ma non come si aspettava.
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“Diario pannocchioso di un italiano in Corea”, questo il sottotitolo della prima opera dello youtuber Marco Ferrara, in arte Seoul Mafia. Un libro divertente, pieno di parole astruse che vengono spiegate ad ogni fine capitolo con una verve umoristica che è una boccata d’aria fresca.
Non serve seguire Marco sui social per rimanere incollati alle pagine di questo libro che racconta non solo le gioie, ma anche i dolori di un expat catapultato dall’altra parte del mondo. Lo shock culturale, le regole del mondo dello spettacolo, il coming out… tutto e molto altro vengono trattati con tatto ed anche una leggerezza che difficilmente si legge in altri scritti.
Questo è il libro perfetto per l’estate, per farsi quattro risate ed anche riflettere sul mondo degli expat.
“Assassinio sul Nilo” di Agathe Christie
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Il 2021 è stato l’anno della Christie, per me almeno. Ho letto almeno sei dei suoi lavori, tra storie di racconti e romanzi con protagonisti Poirot. Assassinio sul Nilo è forse uno dei più famosi, complice il nuovo film in uscita che fa sognare una crociera sul Nilo, magari senza delitto annesso.
Molti conoscono la storia, quindi non indugio oltre. La scrittura della Christie risulta sempre scorrevole e piena di colpi di scena. Quando si pensa di aver capito tutto, ecco che lei cambia le carte in tavola e vi fa nuovamente dubitare di tutti i personaggi. E che dire proprio di ogni soggetto? Tutti perfettamente curati nei minimi dettagli, tanto che rimangono in testa per molto tempo dopo aver finito il libro. La lettura perfetta per chi ama le storie avvincenti.
Potete seguirmi e aggiungermi su Goodreads per sapere cosa sto leggendo al momento e quali libri leggerò in seguito.
Letture estate 2022: 3 libri consigliati da Rainbow
Scrivi poi brucia di Sharon Jones
Questo libro non è la classica lettura da divano della domenica sera.
Questo libro lo devi scrivere tu.
“Scrivi poi brucia” mi ha affascinato dal primissimo momento in cui l’ho visto in una libreria, e mi sono detta che non potevo non averlo. Quel sottotitolo “Confessa tutto, non condividere niente” mi ha catturato, lo ammetto. Più che di un libro si tratta di una vera e propria seduta di terapia, che inizia con un giuramento: il giuramento a noi stessi di essere al 100% sinceri, da firmare e sottoscrivere. Il libro è diviso in tre sezioni: passato, presente e futuro. Puoi scegliere di sfogliarlo in ordine e completarlo così, oppure in ordine casuale (Come sto facendo io. Ogni mattina apro una pagina e la compilo).
Il bello di questo libro è che ti costringe a scavare dentro te stesso, con domande a cui probabilmente non avevi mai pensato (tipo “le cinque cose che mi piace odiare”), o altre a cui non hai mai davvero voluto dare una risposta.
Che si tratti di andare a scavare nei ricordi del tuo passato, raccontare i valori del tuo presente, o immaginare il tuo futuro, di sicuro questo libro rappresenta una sfida gradevole da sostenere.
Se i vari lockdown ti hanno scombussolato e hai bisogno di rifare il punto sulla tua vita, iniziare a mettere per iscritto quello che pensi, senza filtri, può essere un buon inizio. Una volta finito, poi, puoi rileggerlo tutto insieme. In pratica, un libro che hai scritto tu.
Buon lavoro!
Le figlie di Salem di Thomas Gilbert
Non è una vera estate se non consiglio in questa rubrica almeno un fumetto, lo sappiamo.
La mia scelta di quest’anno è “Le figlie di Salem” di Thomas Gilbert, edito in Italia da Diabolo Edizioni. Come puoi facilmente intuire dal titolo, si tratta di un fumetto che racconta in maniera romanzata gli eventi del processo per stregoneria che si svolse a Salem nel 1692. Insomma, non proprio una bella pagina della nostra storia e, soprattutto, non esattamente il tipo di lettura che assoceremmo alla spensieratezza dell’estate.
Tuttavia, la storia mi ha così colpito che non posso non metterlo qui. Le protagoniste del fumetto sono alcune tra le ragazze accusate e processate, ma la storia inizia molto prima degli eventi storici, e mette soprattutto l’accento sulla vita quotidiana di queste ragazze, i loro sogni, le loro speranze, ma anche le loro difficoltà in quanto donne in un mondo che non era troppo women friendly.
E soprattutto, Le figlie di Salem racconta come, nei momenti di crisi e più bui, ritrovarsi a seguire un leader che sceglie la strada della follia e della distruzione può portare a conseguenze catastrofiche. Che, in questi tempi, è un bel remainder per noi stessi e per ricordarci a chi dare la nostra fiducia quando si parla di leader.
La storia è straziante e vi lascerà senza fiato, ma si merita decisamente una lettura.
Cibo e identità di Serena Guidobaldi
Mi sembrava doveroso chiudere con una lettura leggera, e cosa c’è di più leggero di un saggio sul cibo? Noi italiano siamo un popolo mangereccio, inutile nascondersi. Per noi il cibo è parte integrante della nostra identità, sia quando lo prepariamo in casa, sia quando lo compriamo al supermercato, sia quando scegliamo il ristorante in cui cenare.
Il libro della Guidobaldi appartiene alla collana Bookblock di Eris edizioni, una collana di saggi brevi, tutti sulla sessantina di pagine. In pratica, non riesco ad immaginare un libro che si incastri meglio nella definizione di “lettura da spiaggia”: piccolo, leggero, economico, ma pieno di contenuti interessanti.
Il saggio si concentra sul modo che abbiamo di associare il cibo ad un’identità precisa, e a tutto il marketing che si è creato dietro a parole come “sano”, “genuino”, “come la tradizione”. Come sempre, il marketing non è buono o cattivo, il suo scopo è vendere il prodotto e lo fa attraverso le emozioni. Quello che noi come consumatori possiamo fare è imparare a conoscere queste strategie, capire cosa c’è davvero dietro queste parole ed essere più consapevoli nei nostri acquisti. Tutto questo senza privarci del piacere dell’esperienza del cibo, che soprattutto qui in Italia fa parte davvero della nostra identità e cultura.
Un viaggio affascinante, ma soprattutto che vi farà venire fame.
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Siamo Veronica e Rainbow e insieme siamo le autrici di Lostwanderer.it
Entrambe con la passione per la scrittura, il volerci raccontare e i libri, abbiamo aperto il nostro spazio web nel 2017. Assieme scriviamo a quattro mani la rubrica “Viaggiare con la mente” e “Fuori casa” dove mettiamo a confronto la nostra vita fuori dalle nostre regioni d’origine.
Spunti letterari interessanti e assolutamente non banali! Ho già messo un paio di titoli nel carrello!
Consigli super interessanti. Tra l’altro nella pila della vergogna c’è Il piccolo negozio di fiori in riva al mare, mentre sono curiosa di leggere Le figlie di Salem e Cibo e identità di Serena Guidobaldi, è praticamente lo specchio di quello che mangiamo soprattutto riguardante i media
Il libro della Guidobaldi è interessantissimo!
Grazie Veronica & Rainbow per questi consigli in estate riesco a leggere decisamente di più che nel resto dell’anno per cui proverò qualcosa dei tuoi suggerimenti
Butterei subito nel mio kindle “Le streghe di Salem” . Sono appassionata del genere in più adoro le storie raccontate dai fumetti, piacciono molto anche a mia figlia tra l’altro. Una selezione degna di nota la tua.
Vale davvero la pena leggerlo!
Da ex lettrice accanita e ora lettrice nel poco tempo libero che ho, mi piace sempre spulciare tra i consigli di chi i libri li ha letti prima di me. Questi non li conosco ma un paio mi sa che me li vado a comprare da mettere in valigia!!!
Questa estate vorrei anch’io leggere almeno un libro di Agatha Christie. pensare che adoro ogni sua storia rappresentata in film e serie tv ma non ho mai letto un suo libro, devo recuperare!
Posso consigliartene almeno 6 se vuoi ahahah
Carissima Veronica, grazie mille per tutti questi consigli, davvero apprezzati perché durante i viaggi estivi, che solitamente sono i più lunghi, leggo parecchio.
Adoro i vostri articoli sui libri! Ammetto che, tra questi, ho letto solo Assassinio sul Nilo e aggiungerei che in realtà praticamente tutti i libri di Agatha Christie sono ottime letture estive. Con lei non si sbaglia mai!
Mi ispira tantissimo ” Scrivi poi brucia”, ma sono troppo scostante forse per apprezzarlo!
Scrivi poi brucia è quasi un’esperienza, più che una semplice lettura
Mi segno sicuramente il libro sulla Corea del Sud! Ho un’amica super appassionata di K Pop, serie televisive sud coreane e le farà piacere leggere questo libro 🙂
Un libro molto carino e divertente ed in più si conosce un nuovo personaggio 🙂
Trovo sempre interessanti i consigli di lettura. Io amo leggere, ma di quelli da voi consigliati ho letto finora solo Assassinio sul Nilo… molto bello come tutti i libri della Christie!
Come dicevamo con Silvia, la Christie non delude mai!
Le figlie di salem fa proprio al caso mio. Sotto l’ombrellone riesco a finire sette libri in sette giorni quindi grazie di aver selezionato questi testi. Li leggerò sicuramenteS
Felice di averti fatto scoprire una lettura per l’estate!
MI piace scoprire autori nuovi e diversi dalla mia routine di lettura, mi incuriosisce soprattutto “Tutta colpa del K-Pop” di Seoul Mafia, soprattutto per capire meglio le generazioni Y e Z
In realtà lui è un trentenne quindi più millennial che genZ però comunque è divertente leggerlo!
Assassinio sul Nilo e Cibo e Identità mi ispirano moltissimo! Io adoro i gialli così come adoro i saggi quindi saranno perfetti per questa rovente estate 2022! Grazie dei consigli ragazze!
Grazie a te cara!
Assassinio sul Nilo l’ho riletto dopo aver visto il fim, e Agatha Christie non delude mai. Per quanto riguarda il k-pop, mi servirebbe un corso accelerato perché sono proprio ignorante in materia ma probabilmente sono troppo vecchia ah ah 😉
Il libro da “scrivere e bruciare” mi incuriosisce, lo ammetto, però non so se sono pronta a mettere nero su bianco la risposta ad alcune domande. E cibo e identità, dato il tema, non può non interessarmi!
Concordo che Agatha Cristie non delude mai, ne ho letti altri due in questi giorni e li ho amati entrambi, prima o poi arrivo in pari e recensisco anche quellil ahahah