Negli ultimi anni siamo sempre più attenti al nostro impatto ambientale. Abbiamo familiarizzato con la raccolta differenziata, scegliamo i mezzi pubblici per gli spostamenti, riduciamo il consumo di carne, compriamo oggetti di seconda mano. Quando si parla di beauty, però, a molti rimane il dubbio: ma i prodotti “green” sono davvero performanti come quelli classici, o bisogna scendere a compromessi?
Posso dire con certezza che oggi il mondo del beauty green non ha nulla da invidiare ai fratellini tradizionali.
I prodotti green sono reperibili?
Uno dei problemi principali dei prodotti green era la reperibilità. Chi sceglieva la via del green era costretto a ordinare online, pregando di aver scelto il colore giusto di fondotinta. Per non parlare del fatto che, a livello di ecosostenibilità, far andare su e giù camion per i prodotti beauty non era proprio del tutto una scelta vincente, a meno di non fare grandi ordini.
Oggi potete trovare marchi green praticamente in tutte le profumerie.
L’onda della sostenibilità ambientale ha reso questi prodotti sempre più disponibili nei negozi, e persino alcuni marchi tradizionali (come Deborah) hanno lanciato le loro linee green. Se preferite l’online, gli store con una selezione molto ampia di prodotti non mancano. Uno dei miei preferiti è BioBoutique La Rosa Canina, che ha tutti i marchi che compro di solito, spedisce in un paio di giorni e riempie il pacco di campioncini. Mica male!
I pack dei prodotti green
Qui dirò una cosa tanto poco popolare quanto vera: l’occhio vuole la sua parte. Quando si parla di prodotti beauty, questo è ancora più vero. Si tratta pur sempre di prodotti non essenziali, pensati per essere delle coccole. Per questo i marchi green probabilmente sono rimasti fuori dai radar dei beauty addicted.
Preferendo la sostenibilità all’apparenza, proponevano pack super anonimi, in colori neutri.
Per fortuna, ad oggi i brand hanno capito l’importanza di trovare una sintesi tra le due cose, e alcuni prodotti come le palette di Neve Cosmetics ne sono la dimostrazione: sono così belle che si potrebbero tranquillamente tenere in libreria.
La forza della skincare green
Più che nel makeup, i marchi green per anni hanno dominato il mercato della skincare. Proponendosi come alternativa ai prodotti siliconici, hanno introdotto un nuovo modo di prendersi cura della propria pelle. Abbiamo imparato a preferire gli imballaggi senza plastica, e a controllare gli ingredienti attivi delle nostre creme viso.
Uno dei miei primi prodotti in assoluto per la skincare green è stato il siero Loom della Bioearth. Da allora (2012 più o meno), la bava di lumaca è uno degli ingredienti che preferisco nella skincare mattutina, visto che idrata senza ungere.
Quanto costa la bellezza green?
Il prezzo è stato un’altra nota dolente dei prodotti green per anni. Scegliere una vita più sostenibile per l’ambiente poteva risultare molto meno sostenibile per il portafogli. E ancora oggi è uno dei dubbi che spinge alcune persone a starne lontane.
“Ma quanto mi toccherà spendere?”
Beh, se affidate le vostre speranze ad Antos, che è uno dei brand più interessanti nel rapporto qualità/prezzo, potete avere una skincare completa (detergente viso+siero all’acido ialuronico+crema viso da scegliere in base alle vostre necessità) a poco più di 25€.
E i prodotti makeup?
Ecco qui la mia selezione di 5 prodotti makeup green che non hanno nulla da invidiare a quelli tradizionali:
Fondotinta liquido Purobio
Era già un must una decina di anni fa, quando i marchi green erano pochi e difficilmente reperibili. Si stende facilmente, copre bene e resiste anche alle battaglie. È adattissimo per la pelle grassa.
Mascara Lash Academy Neve Cosmetics
Lo uso per pettinare le ciglia inferiori, perché per quelle superiori preferisco un effetto volume. Ma il fatto di usarlo sulle ciglia inferiori mi ha permesso di apprezzarne la resistenza: non cola e non sbava, nemmeno nelle giornate più calde.
Correttore Ristretto Neve Cosmetics
Per un panda come me, trovare un correttore aranciato in grado di neutralizzare lo scuro dell’ occhiaia è d’obbligo. Uso la colorazione medium, che è perfetta per il violaceo. Nonostante il claim affermi che ne basta una goccia per coprire alla perfezione, io ne uso un po’ di più perché ho le occhiaie davvero molto evidenti. È comunque un prodotto che copre lasciando un effetto naturale sulla pelle, a lunghissima durata.
Terra viso Namib 44 O Piteraq
Credo che il brand abbia chiuso i battenti (e mi dispiace un sacco), ma qualche anno fa potreste aver visto la loro palette in collaborazione con Giulia Cova particolarmente virale. Uno dei prodotti che ho amato di più del loro marchio (è ancora disponibile in qualche shop online) è la loro terra. È una perfetta via di mezzo tra un bronzer e una terra fredda per il contouring, Si stende benissimo ed è molto burrosa.
Rossetti della linea Green Me di Kiko
Non sarei in grado di dire la differenza tra i rossetti Kiko tradizionali e quelli green. Colore pieno, confortevoli sulle labbra, buona resistenza. Ad un prezzo contenuto, come ci si aspetta da un marchio low cost.
C’è un prodotto green che ha conquistato il tuo cuore?
Ciao, sono Rainbowsplash, e mi definisco “un gavettone di colori”: mille passioni, mille cose da fare (sempre in zero tempo) e un sacco di buonumore. Scrivo per passione e per professione. Qui sul blog trovate le mie avventure da fuorisede, i miei consigli a tema beauty e i miei manuali semiseri di sopravvivenza. L’ho già detto che ho mille hobby?
A parte Neve Cosmetica, non conoscevo nessuno di questi brand, per cui me li segno perché nella mia città c’è solo una profumeria che vende soprattutto prodotti di grandi marche. Di recente ho scoperto un brand italiano che si chiama Erremme Bauty Lab, con sede in Puglia, che però fa essenzialmente prodotti per la skincare ma non per il make up.
Uh non lo conosco! Ma mi informerò!
Anche io presto attenzione ai prodotti Green sto iniziando ad usarli ho provato i rossetti Kiko e trovo che sia una scelta consapevole e salutare.
Mi attira questo correttore che hai descritto lo cercherò per provarlo. Grazie come sempre dei consigli
I rossetti di Kiko sono super interessanti!
Per quanto mi riguarda, trovo molto utili i dischetti di cotone lavabili, quelli sì che per me fanno davvero la differenza
Li uso da 3 anni, sono immortali. E struccano benissimo!
Non faccio molta skin care ma quella che faccio è rigorosamente green! Tutto ciò che acquisto deve provenire da aziende bio e/o equosolidali e per quanto riguarda il prezzo sinceramente non trovo tutta questa differenza: la qualità è giusto pagarla.
Concordo, e anzi… dopo aver passato anni a correggere i danni fatti dai siliconi, preferisco di gran lunga spendere di più ma vedere risultati a lungo termine