Make-Up & Rainbows

I miei prodotti bocciati di brand virali

A Natale dovremmo essere tutti più buoni, ma la vostra Rainbowsplash è l’incarnazione del Grinch. Quindi, per questa stagione delle feste non vi consiglierò i prodotti da comprare o da regalare. Al contrario, vi farò risparmiare soldi con i miei bocciati dei brand più famosi. Però in effetti farvi risparmiare è una buona azione, no?

Partiamo da uno dei prodotti più famosi da quando il makeup camminava sulla terra insieme ai dinosauri:

Il bronzer Hoola di Benefit Cosmetics

L’ho provato mille volte, e per mille volte l’ho bocciato. Per me la colorazione classica della Hoola è troppo calda, mi fa macchia perché è troppo pigmentata e ha un effetto irreparabilmente Jersey Shore sul mio viso. Del marchio preferisco la terra Dallas, ma ho smesso di comprarlo dal 2021, visto che Benefit non è Cruelty free.

Il mascara di Too Faced nella versione Better than sex classica

Per anni è stato il mascara irrinunciabile delle beauty addicted. Anche in questo caso, per me una mezza delusione. La formula è troppo bagnata e mi appiccica le ciglia. Lo preferisco nella versione waterproof, che su di me è molto più performante. Visto che non uso spesso i mascara waterproof però, anche questo è finito nel dimenticatoio.

I rossetti liquidi che hanno invaso il web: gli Ever di Wemakeup

Alzi la mano chi non si è mai trovato su Facebook il video sponsorizzato in cui la gente addentava cibo con un rossetto liquido di Wemakeup sulle labbra. Credo che il brand sia stato uno dei primi a capire l’importanza di andare virale sui social. I rossetti liquidi, però, per me sono un gigantesco no. Decisamente troppo secchi per le mie labbra, si sgretolano e dopo qualche ora sono piena di pieghette antiestetiche. Preferisco di molto la formulazione dei rossetti in bullet, gli IF. Sono super confortevoli, pigmentati e resistenti.

I miei bocciati del brand italiano più amato: Nabla

L’eyeliner di Nabla è sempre stato uno dei più amati dalla beauty community, ed è facile capire perché: bel tratto, punta sottile, nero intenso. Il mio però, già al secondo utilizzo aveva la punta che iniziava a “sfrangiarsi”, le setole si aprivano e mi macchiavano la palpebra, quindi ho dovuto cestinarlo dopo pochi utilizzi. Magari è stato solo un caso e mi è capitato un prodotto difettato, ma non ho ancora avuto modo di dargli una seconda possibilità.

Un altro prodotto del brand che decisamente non consiglierei sono gli ombretti. Ho provato praticamente tutte le formule che hanno immesso sul mercato negli anni. Cutie palette? Le prime uscite sono state un disastro, poi hanno aggiustato il tiro con le successive. Dreamy? Famosissime, ma parliamo di 40€ per un packaging di cartone e degli ombretti dalla qualità assolutamente media.

Astra, i prodotti sopracciglia low cost più famosi

Le Geisha Brows sono delle matite sopracciglia dalla mina sottile e pigmentata, ultra resistenti e ad un prezzo stracciato. E qui c’è tutto quello che posso dirvi delle matite di Astra, visto che non ho mai potuto provarle. In questo caso, infatti, non posso bocciare il prodotto. Ma boccio la selezione colori, visto che non esiste il colore di matita adatto alle mie sopracciglia (ce ne sono solo 3 disponibili). Mancano del tutto i toni intermedi e le colorazioni rossastre. È necessario ampliare la gamma per permettere a tutti di avere accesso a prodotti a basso costo.

Gli ombretti più costosi al mondo, quelli di Pat McGrath

Non credo che le palette di Pat McGrath valgano il loro prezzo (125€). Sono ombretti bellissimi e di qualità, ma il pack è decisamente troppo anonimo per giustificarne il prezzo. Lo schema colori, poi, è quasi sempre un “concept” con solo due/tre opachi, quindi la palette non si può usare quasi mai da sola. In poche parole, la palette che avevo del brand è finita tra le cose da regalare nell’ultimo decluttering. Quando si tratta di prodotti occhi super costosi, la mia preferita resta Natasha Denona. Le sue palette medie infatti, sicuramente sono strutturate meglio e pensate per essere usate da sole.

L’eye-liner più virale di sempre:  Epic Ink Liner di Nyx

Io sono follemente innamorata del Tattoo Liner di KVD, ma di tanto in tanto il suo prezzo mi spinge a cercare delle alternative più economiche. Una delle più famose è l’eyeliner di Nyx, Ho comprato l’Epic Ink due volte, e per due volte sono rimasta delusa. È nerissimo e super scrivente, sì, ma molto meno preciso perché tende ad “aprirsi” sulla palpebra rendendo difficile tracciare una linea netta e sottile. In un paio di occasioni si è aperto così tanto da riuscire a macchiarmi persino la palpebra inferiore, costringendomi a rifare il makeup. Una catastrofe! Per di più il secondo, dopo pochissimi mesi dall’apertura, ha iniziato ad avere perdite di prodotto dalla confezione e macchia ovunque.

E tu? C’è un prodotto famosissimo che tutti amano e invece tu proprio non sopporti?

12 pensieri su “I miei prodotti bocciati di brand virali”

  1. In realtà quando trovo un prodotto che mi piace, difficilmente cambio. Comunque le tue recensioni sono sempre utili perché quando le commesse tentano di farmi acquistare qualche brand nuovo, a volte cedo.

  2. Grazie Rainbowsplash per farmi conoscere un mondo a me sconosciuto, quello dei brand del makeup, e come in questo caso stare alla larga da prodotti che possono essere sostituiti con migliori

  3. Mi trucco davvero pochissimo, e uso sempre le stesse marche. Per cui non conosco nessuno di questi nuovi prodotti che Si trovano sul mercato. Ma sarei curiosa di provare al posto tuo la matita per le sopracciglia..chissà, magari c’è un colore perfetto per me.

    1. Decisamente! Per fortuna ormai in giro si trovano un sacco di alternative economiche di buona qualità!

  4. Non ho mai provato questi prodotti, pur conoscendo i brand, e direi che a questo punto non li proverò! A me è capitato con Glossier, brand americano super pubblicizzato su Instagram anche da varie influencer: ho comprato la crema idratante e qui niente di cui lamentarmi, ma il tanto decantato fondotinta è uno spreco di soldi. Praticamente è come non averlo applicato.

  5. Far risparmiare soldi è sicuramente una buona azione. Grazie mille per i consigli, anche se io non uso molto il make up, almeno saprò cosa non regalare alle mie nipoti!

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