Hai sempre sognato una chioma rosso fuoco? La tua principessa preferita era Ariel? Ti piacerebbe dare una “botta di colore” ai tuoi capelli senza ricorrere a tinte chimiche? L’henné è quello che fa per te! Girando un po’ sul web si trovano tantissime “ricette” su come preparare ed applicare l’henné. Qui trovi la mia versione personale, particolarmente adatta alle persone che hanno poco tempo o poca voglia, e vogliono una ricetta il più semplice possibile.
Cos’è l’henné?
L’henné è una polvere che si ricava da una pianta chiamata Lawsonia Inermis, che contiene un pigmento rosso-arancio. 100% naturale, quindi.
Dove si compra?
Sul web e nelle erboristerie è molto facile trovare la polvere di henné pura. Occhio agli ingredienti: più è pura, più visibile sarà l’effetto tintorio sui capelli. Io uso l’henné di Khadì (8€ circa che trovate qui: https://www.ecco-verde.it/khadi/henne-puro ) o quello de Le erbe di Janas (4€ circa qui: https://www.ecco-verde.it/le-erbe-di-janas/henne-rosso-caldo ), che contengono solo Lawsonia Inermis al 100%, e hanno un prezzo decisamente abbordabile. Fai attenzione che la miscela non contenga picramato, che ti lascerebbe degli antiestetici riflessi verdi.
Di che colore saranno i miei capelli?
Nessuno può prevederlo. L’henné copre i capelli bianchi e tinge di rosso-arancio, ma il risultato varia da persona a persona. Come regola di base, su capelli chiari il risultato sarà un rosso irlandese/leggermente aranciato, mentre su capelli castano scuro/neri resteranno solo dei riflessi rossi. Quindi, lo consiglio principalmente a chi ha capelli dal castano chiaro al biondo, con l’accortezza di fare una prova su di una ciocca nascosta per vedere se il risultato ti piace. Per chi ha i capelli scuri, l’henné è comunque “terapeutico”: crea una patina sul fusto del capello, rinforza i capelli, li rende lucidi, e se li hai particolarmente grassi può aiutarti a renderli più “secchi”.
Quanto henné mi serve?
Generalmente l’henné viene venduto in buste da 100 grammi. Sui miei capelli, lunghi fino ai fianchi e molto sottili, una busta basta e avanza. Di solito sulle buste viene consigliato, per delle lunghezze come le mie, di applicare almeno 300 grammi di prodotto, ma mi sembra una quantità decisamente abbondante. Procedi per tentativi, ti consiglio 50 grammi di prodotto per dei capelli di media lunghezza e una busta intera da 100 grammi per capelli lunghi e sottili. Su capelli più spessi, probabilmente avrai bisogno di più prodotto.
Prima dell’henné
Sappi che l’henné richiede un bel po’ di tempo, quindi ti consiglio di farlo quando hai una giornata libera e sai di non dover uscire.
Lava i capelli a fondo, l’henné va applicato sui capelli puliti. Io faccio anche uno scrub (quello di Alkemilla: https://www.alkemillacosmetici.it/it/trattamenti-capelli-khair/455-Scrub-Cuoio-Capelluto-Alkemilla-8051414384394.html ) per pulire a fondo la cute. Lava i capelli solo con shampoo, senza aggiungere balsamo o prodotti per lo styling.
Cosa mi serve?
Per mescolare l’henné, ti servirà una ciotola e un mestolo (NON di metallo). Per applicarlo sui capelli, un paio di guanti monouso in lattice. Per aiutarti ad applicare la tinta sulla cute, puoi usare dei pennelli come quelli che usano i parrucchieri. Io su Amazon ho trovato a pochissimo un kit da cinque pennelli (qui: https://www.amazon.it/Pennelli-Colorazione-Maniglia-Parrucchiere-Candeggina/dp/B0732QNSS3/ref=sr_1_4?ie=UTF8&qid=1551695182&sr=8-4&keywords=pennelli+tinta ). Se intorno a te ci sono dei mobili, coprili con carta di giornale, perché l’henné tende a macchiare tutto, inclusa la pelle. Per evitare chiazze arancioni (che comunque sparirebbero in un paio di giorni, quindi non preoccuparti) sulla fronte e sulle orecchie puoi applicare un olio qualsiasi (persino quello d’oliva).
Come si prepara?
Prendi una ciotola e versaci la polvere di henné. Aggiungi acqua bollente lentamente, mescolando di continuo, fino ad ottenere una pasta né troppo liquida (che ti colerebbe via) né troppo densa (che sarebbe impossibile da stendere in maniera uniforme). Cercando sul web troverai tantissime ricette che suggeriscono di aggiungere miele, limone, yogurt, o altri ingredienti; o che suggeriscono di preparare l’henné la sera prima e lasciarlo in frigo una notte prima di applicarlo. Io mi trovo benissimo anche usando solo acqua e lo applico direttamente subito dopo la preparazione. In fondo, questa è la versione per pigri! E ti assicuro che comunque il risultato sarà bellissimo!
Come si applica?
Io uso un pennello per applicare la tinta sulla cute, nella zona della ricrescita. Per le lunghezze, invece, prendo una manciata di prodotto con le mani e la spalmo nella maniera più uniforme possibile. Una volta finito, raccolgo i capelli sulla testa e faccio un’ultima passata per coprire tutto uniformemente.
Cosa si fa dopo?
Una volta applicato l’henné, bisogna lasciarlo agire e tenere la testa al caldo per far sì che rilasci più pigmento possibile. Io copro i capelli con pellicola da cucina, un cappellino di lana, un asciugamano e una coperta di pile. Ovviamente, conciata in questo modo riesco a malapena a camminare. Quindi mi sdraio a letto e aspetto.
Quanto tempo bisogna lasciar agire la tinta?
Di solito viene consigliato di lasciar agire l’henné un paio d’ore, e se lo stai provando per le prime volte te lo consiglio anche io. Dopo le prime applicazioni, quando ti sarai convinta che il risultato ti piace, puoi prolungare la posa fino a 4 ore. Ti sconsiglio di tenerla più a lungo, soprattutto se hai i capelli secchi.
Come si sciacqua?
Dopo aver lasciato agire la tinta, sciacqua con semplice acqua, senza applicare shampoo o altri prodotti. Se hai i capelli molto secchi, puoi applicare una noce di balsamo per districarli. Sciacqua i capelli fino a che l’acqua non risulterà limpida, e poi puoi procedere all’asciugatura.
Questo colore mi piace/non mi piace!
Il colore che vedi appena fatto l’henné non è quello definitivo. Ci vorranno circa 48 ore affinché i riflessi si vedano bene, e solo allora potrai valutare il risultato. Nelle 48 ore successive alla tinta evita di lavare i capelli, perché il colore non è ancora definitivo.
Quanto dura il colore?
L’henné viene via lavaggio dopo lavaggio. Quindi, se il risultato non dovesse piacerti, puoi tornare al tuo colore naturale in circa tre settimane. Se ben curato con dei prodotti appositi, un henné può durare anche un mese e mezzo/due senza perdere troppo i riflessi.
Come curo i miei capelli tinti con l’henné?
Io ti suggerisco la trinità: shampoo, maschera e siero per capelli rossi di Scintilla Bio. Questo brand, purtroppo poco conosciuto, propone soluzioni per tutti i colori (letteralmente). Lo shampoo è molto delicato, se hai bisogno di una detersione profonda affiancalo ad uno shampoo più “aggressivo” e lavante. Maschera e siero li uso in combo: applico qualche goccia di siero su cute e lunghezze, poi applico la maschera, copro con pellicola e tengo in posa per un’ora o più (in sintesi, fino a che non mi ricordo di avere qualcosa in testa e la risciacquo). Il risultato è un colore riflessato, vivo e resistente più a lungo. Mi concedo questo trattamento ogni 10 giorni circa, e il mio henné dura un mese e mezzo abbondante. Tutti i prodotti Scintilla Bio puoi trovarli qui: https://www.bioboutiquelarosacanina.it/scintilla/ , e se hai dubbi su come usarli ti consiglio di chiedere nel gruppo Faceboook https://www.facebook.com/groups/489045648132536/ dove troverai la fondatrice del brand, sempre disponibilissima a darti consigli!
Da questo punto di partenza, puoi sperimentare con le erbe tintorie, mischiarle per creare un colore “personalizzato” e divertirti senza mettere a rischio la salute del capello. Enjoy!
Ciao, sono Rainbowsplash, e mi definisco “un gavettone di colori”: mille passioni, mille cose da fare (sempre in zero tempo) e un sacco di buonumore. Scrivo per passione e per professione. Qui sul blog trovate le mie avventure da fuorisede, i miei consigli a tema beauty e i miei manuali semiseri di sopravvivenza. L’ho già detto che ho mille hobby?
Ho scoperto l’hennè da adolescente: lo facevo sempre al rientro delle vacanze estive. Poi ho perso l’abitudine e dopo anni di tinture chimiche che mi hanno rovinato decisamente i capelli, sono ritornata ad usare l’hennè puntalmente ogni 1 o 2 mesi dal 2013 e non lo lascerò per un bel pò di tempo!
Effettivamente, l’hennè è una questione molto personale: colori e pose cambiano da persona a persona! Sui miei capelli mi piace molto l’effetto meches: base castana con i primi capelli bianchi e il risultato me gusta mucho. Molto buono quello di Khadi (ho scoperto una versione con hennè e amla insieme), mi trovo bene con quello della Tea e a Padova ho scoperto una versione marocchina in un negozio marocchino … appena vado, faccio rifornimento perché adoro quel rosso fuoco che mi lascia sui capelli!
Sui miei capelli sottili l’henné è stato veramente una ma grande scoperta! Ormai non riesco più a ricordarmi di che colore siano i miei capelli naturali ????
non ho mai usato l’hennè anche se lo conosco bene essendo naturopata e avendo lavorato in erboristeria
Spero che questo articolo ti sia stato comunque utile!
Io non ho mai fatto la tinta da sola a casa anche perchè h paura di sbagliare e che il colore all fine non sia distribuito bene…… una mia amica invece le fa solo a casa le tante…… ogni settimana cambia color di capelli. Le farò leggere il tuo articolo
Ti capisco, mette sempre ansia provare cose nuove sui capelli!
Devo essere sincera, avrei troppa paura a maneggiare con tinte di ogni tipo i capelli da sola (mai fatto ancora neanche con il parrucchiere, per paura di danneggiarli…). Ma io verso i capelli ho una sorta di blocco
Ti capisco perché anche io per anni sono stata così, avevo paura di mettere qualsiasi cosa sui capelli!
Da un pezzo penso di provare con l’henne perché la tinta mi rovina e mi secca i capelli che sono molto lunghi. Utilissima la tua guida
Spero che tu abbia provato dei consigli utili!
Post utilissimo per imparare a usare l’hennè, lo consiglierò a una mia amica che adora questo tipo di tintura
Grazie mille! 😀
Avendo i capelli chiari sicuramente assomiglierei a un’irlandese ???? comunque una guida molto utile, per imparare ad usare l’hennè!
a me mancano solo le lentiggini quando faccio l’henné! Sembro irlandese ahahah
oddio quante cose che ignoravo e non sapevo sull’henne!! è gia tanto se mi ricordo di pettinarmi i capelli al mattino mezza addormentata e svogliata di alzarmi……quindi diciamo che questo argomento è un pò distante dalle mie abitudini, ecco perchè non ne sapevo niente. molto interessante!!
Felice di averti fatto scoprire tante cose!
Per ora non ho preso in considerazione l’hennè ma la cosa che mi ha colpito di più è lo scrub per il cuoio capelluto!Mi sembra molto interessante…non ci avevo mai pensato!!
Lo scrub di Alkemilla è un ottimo prodotto, usato una volta al mese aiuta a pulire a fondo la cute, soprattutto se vivi a contatto con lo smog e l’inquinamento ogni giorno!
Non posso negare la mia ignoranza in materia. Leggendo il titolo pensavo si trattasse dei tatuaggi, poi sei riuscita a farmi appassionare al argomento e sono arrivato fino in fondo, scoprendo tante cose nuove
Mi fa piacere averti aiutato a scoprire cose nuove!
Una guida davvero completa che ho letto con interesse, visto che non ho mai provato l’hennè ma tingo regolarmente i miei capelli. Non so se ci proverò mai, ma in fatto di pigrizia sono al top! 😀
Magari potresti provarlo una volta per dare un po’ di “respiro” tra una tinta chimica e l’altra
Io ho sempre voluto provare l’hennè ma quello che mi frena sono i tempi di posa lunghi… grazie per questa guida, sicuramente la seguirò quando vorrò imbarcarmi in questa nuova esperienza.
Ci vuole taaaaaaanta pazienza con l’henné purtroppo!
L’hennè mi ha sempre fatto paura..per il possibile che effetto sui miei capelli. Per i capelli secchi non è sconsigliato?
Idratando bene i capelli prima e facendo un tempo di posa più breve non dovresti avere problemi!
Ma sai che proprio la settimana scorsa ho raccontato della mia esperienza con l’henne sulle IG stories? Ci sono infatti tanti miti da sfatare sull’henne. Ottimo post 🙂
Grazie mille, mi fa piacere che se ne parli perché non è troppo conosciuto come alternativa!
Ottima guida ma preferisco il biondo. Ho provato una volta una tonalità sul rosso ma non sto bene. Però una guida per pigri è un’ottima idea.
Il rosso è un colore molto particolare, bisogna sentircisi a proprio agio e vedercisi bene!
Ho sorriso immaginandoti con cappellino di lana e pile in testa! Ci vuole un sacco di tempo a fare l’henné, non pensavo, però è vero che confronto agli altri prodotti, l’henné è un toccasana per i capelli.
Ti assicuro che è uno spettacolo comico da vedere! Ahahahaha
Mi piace tantissimo fare l’hennè sui capelli, io la copro su Zenstore e mi trovo molto bene. La tua guida é veramente ben scritta, utile e completa
Ti ringrazio ❤️
Io ho sempre voluto farlo ma sono talmente cialtrona che so già farei un macello.
Se ci riesco io, che sono la persona più maldestra dell’universo, può riuscirci chiunque
eccomi! Pigra all’appello!Non ho mai fatto l’henné perché ho sempre temuto di non farlo bene. Ma spiegato così sembra facile anche per una come me! 😉
Le prime volte pure io ero terrorizzata, ma piano piano ci ho preso la mano!
molto interessante!pero non ho mai provato ad usare quel tipo di prodotto.
Spero che, se in futuro deciderai di provare, seguirai la mia guida!
Ogni tanto mi viene in mente di provare .. ma non ho mai avuto il coraggio per paura di fare pasticci. Qusto tuo post potrebbe essere il giusto spunto =)
La paura di fare pasticci col colore di capelli è molto alta, ma con un po’ di manualità si possono ottenere risultati davvero belli
Quando ero giovane ero una vera fan dell’Hennè. Oggi non mi dispiacerebbe tornare ad avere quelle nuances di colore che garantiva l’hennè… Questo post mi sta tentando…
Felice di averti tentato, adoro l’henné