La Toscana è famosa per la sua cucina deliziosa e autentica, che combina sapori tradizionali con ingredienti locali di alta qualità. Se stai pianificando un viaggio in questa splendida regione, sei nel posto giusto. Ci sono numerosi posti buoni dove mangiare bene in Toscana che offrono esperienze culinarie indimenticabili.

Firenze è sicuramente il punto di riferimento dove iniziare questo viaggio culinario. La città offre numerose trattorie tradizionali dove puoi assaggiare autentiche specialità toscane.

Altri luoghi da considerare includono Siena, San Gimignano, Lucca e, ovviamente, Pisa. Pronti a gustare il cibo toscano in giro per la regione?

Dove mangiare bene in Toscana nella zona di Siena

Complice il matrimonio di due nostri amici, siamo tornati in Toscana a maggio e abbiamo passato le prime tre notti a Siena. Se l’ultima avevamo la cena di nozze, le prime due abbiamo provato, assieme ai miei genitori con cui abbiamo fatto un on the road della regione, due dei tanti ristoranti della città.

Purtroppo, non sapevamo che avremmo dovuto prenotare per trovare un tavolo ad un orario decente e così la prima sera siamo finiti a La Compagnia dei Vinattieri in via delle Terme, 79. Il locale è abbastanza raffinato, i piatti costosi e il servizio molto attento ma troppo servizievole. Forse per una cena romantica o un’occasione particolare è la scelta migliore ma non per una serata informale. Tutto sommato il cibo era buono ma hanno sbagliato a prendere la comanda e ha un po’ rovinato la cena visto che non abbiamo ricevuto neanche delle scuse.

Se la prima sera non siamo rimasti troppo soddisfatti dall’atmosfera e da tutta la pomposità del locale e del servizio, la seconda ed ultima sera a Siena ci siamo rifatti. Dopo aver provato a chiamare diversi locali per prenotare un tavolo in un ristorante, siamo riusciti finalmente a trovarne uno all’Osteria di Nonna Gina in Pian dei Mantellini, 2.

Posso dire in tutta sincerità che, di tutta la vacanza, è la migliore osteria dove mangiare bene in Toscana. L’ambiente sa di casa, proprio come stare dalla nonna.

Il servizio è veloce, pur avendo il locale pieno, non si sente la pressione. Il menù è tutto con piatti della tradizione toscana e senese in particolare. Arrivano al tavolo porzioni abbondanti dai prezzi davvero bassi rispetto ad altre zone della città.

Vi consiglio le caserecce alla Cinta Senese: troppo buone! In quattro, abbiamo preso due taglieri di salumi e formaggi, quattro primi piatti, un dolce, vino e acqua per la modica cifra di 77€.

Menzione d’onore al Panificio Senese in via Di Città, 61 dove con pochi euro abbiamo preso un po’ di cosine da forno con cui fare un pranzo da re.

Dove mangiare a San Gimignano

Primo vero pranzo in Toscana, ancor prima di arrivare a Siena, l’abbiamo consumato a San Gimignano. Affamati dopo il volo e il giro a Peccioli, ci siamo fiondati in un panificio per uno spuntino veloce.

Quasi alla fine della via principale che porta al Duomo, ci siamo fermati da Boboli1909 in via San Matteo, 92. Un forno-pizzeria dove abbiamo preso la tipica focaccia toscana. Friabile, leggera e riempita o con i suggerimenti del menù o con gli ingredienti che più vi aggradano.

A parte me, che mi sono sbizzarrita tra melanzane, porchetta e stracciatella, gli altri hanno preso una Castello con salsiccia, rucola e robiola; una San Giovanni con sbriciolona, scaglie di pecorino e cipolla e una Cisterna con mortadella, crema di pistacchio e robiola. Il tutto più coperto è costato 38€.

Il locale è grande e accomoda molti tavoli, il servizio è piuttosto veloce e, osservando gli altri tavoli, anche le pizze non sembrano affatto male. Super consigliato per uno stop dove mangiare bene a San Gimignano.

Dove mangiare a Lucca

Mentre riportavamo l’auto a Pisa da Siena, abbiamo fatto sosta a Lucca dove è sempre un piacere tornare. Qui, abbiamo preso una focaccia, pardon, una schiacciata Da Umberto in Piazza Napoleone, 24.

C’è sia il locale interno che i tavolini a bordo piazza, così come la finestrella dove ordinare velocemente le loro schiacciate, farcite sul momento. Noi abbiamo usato quest’ultima scegliendo tra le sei focacce express.

Croccanti, ripiene all’inverosimile e al costo di 8€ l’uno, possono essere gustate on the go o, come noi, comodamente seduti in una delle panchine di Piazza Napoleone. La mia era la n° 3 con granella di pistacchi, burrata e al posto della mortadella. tante fette di prosciutto crudo.

L’idea ed i prezzi sono simili all’Antico Vinaio di Firenze, ormai super inflazionato, con la differenza che non bisogna fare una fila di ore solo per uno scatto di instagram.

Dove mangiare bene in Toscana nella zona di Firenze

Abbiamo passato due notti a Firenze prima di partire alla volta della Liguria. Qui, siamo tornati in due locali che avevamo già provato due anni fa e di cui avevo scritto in questo post. Nel tempo, la qualità o il servizio potrebbero risentirne. In questo caso, ci siamo trovati bene tanto quanto la pima volta se non meglio.

Siamo tornati quindi a La prosciutteria in via dei Neri, 54/r. Come due anni fa, non si prenota il tavolo ma si spera nella fortuna. Al bancone si sceglie i salumi che si vogliono provare, magari un vino da abbinare e si gustano comodamente in uno dei pochi tavolini che le due sale hanno da offrire.

Perfetto anche per un veloce pranzo con la focaccia ripiena! Anzi, saltate la fila dell’Antico Vinaio, sulla stessa via, e fatevi il favore di provare allo stesso prezzo i prodotti della Prosciutteria, non ve ne pentirete!

La seconda sera siamo invece tornati da Pensavo peggio in via del Moro, 51/r. Forse solo il servizio ne ha risentito ma era una serata con un afflusso di gente notevole e un solo cameriere per tutti i tavoli, quindi completamente giustificabile l’attesa. Inoltre, per scusarsi ci hanno anche fatto uno sconto sul prezzo. Abbiamo quindi pagato 110€ per quattro persone tra un gran tagliere, quattro primi, un peposo, una bistecca, vino e acqua. A proposito del peposo, provatelo anche voi per mangiare bocconcini di carne così teneri che si sciolgono in bocca in una salsina al pepe da visibilio. Uno degli indirizzi migliori dove mangiare bene in Toscana!

Pausa gelato a Firenze?

Se l’ultima volta a Firenze eravamo inesperti e ci siamo fondati da Venchi, vista la sua nomina, stavolta siamo stati più attenti e abbiamo provato la gelateria artigianale La strega nocciola in via de’ Bardi, 5/r.

A pochi passi da Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli, l’ampio locale accoglie con il bancone pieno di gusti tradizionali e non di creme, sorbetti e la scelta tra coppette, coni, brioche, aggiunta di panna e molto altro. Vi consiglio il gelato al pistacchio, parola di siciliana!

Dove mangiare bene in Toscana nella zona di Pisa

Sia il nostro volo che quello dei miei genitori sono partiti dall’aeroporto internazionale di Pisa, così ne abbiamo approfittato per lasciare la città come ultima tappa dell’on the road tra la Toscana e le Cinque Terre. Siamo arrivati da La Spezia verso ora di pranzo. Abbiamo subito cercato la via del nostro Airbnb e proprio lì abbiamo trovato un’osteria tipica dove poter pranzare.

Al civico 48 di via l’Arancio si trova La Cantina di Tipì, pochi tavoli all’interno e tre soltanto fuori. I proprietari sono una coppia affabile: lei in cucina, lui ai tavoli anche se quando c’è molta gente, esce anche lei con il suo grembiule rosso a portare le pietanze. Un menù tradizionale, tutto cucinato al momento con prodotti freschi come la zuppa faglio e salsiccia, taglieri di salumi e formaggi toscani e pochi primi tra cui scegliere. Al primo assaggio si sente già il sapore della cucina casalinga. Un pranzo che è stato il preludio dell’ultima giornata di vacanza.

In quattro abbiamo speso 85€ tra un tagliere, tre primi, un secondo e le bevande.

Dopo esserci sistemati nel nostro appartamento, io e Marco siamo andati da Saporito by spread in Piazza Dante Alighieri, 6. Proprio a due passi da La Cantina di Tipì. Abbiamo preso due centrifughe e un gelato per rinfrescarci dalla calura di fine maggio. La ragazza che gestisce il locale è super simpatica, trasferitasi da Milano a Pisa. Davvero degno di nota però è il quadretto con l’arancina e l’arancino che si amano nonostante la lettera finale diversa. Lì, ci ha conquistati.

Infine, la cena all’Osteria I Santi

Dopo una passeggiata tra la famosa Piazza dei Miracoli e le stradine secondarie pisane, siamo tornati nella zona del nostro soggiorno e abbiamo cenato all’Osteria I Santi in via Santa Maria, 71.

Il locale è davvero molto carino, con tavoli bianchi e sedie azzurre, alle pareti quadri di santi e madonne, riprendendo il nome del ristorante. Inoltre, hanno sia tavolini che danno sulla strada sia un giardino interno dove ci siamo accomodati noi.

Hanno un menù esteso dove i piatti della tradizione si affiancano a quelli più classici come il risotto alla marinara o una spaghettata alle vongole. In quattro, abbiamo speso 105€ tra un primo a testa, un cinghiale in umido, un peposo, una tagliata di manzo, vino e acqua.

Direi che se si desidera mangiare bene in Toscana, non si avranno difficoltà a trovare posti belli e buoni dove soddisfare il proprio appetito. La regione offre una ricca varietà di piatti tradizionali che vi faranno innamorare della cucina toscana. Buon appetito!

 

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