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Dove mangiare a Trieste

Ero indecisa se scrivere o meno un post su dove mangiare a Trieste, visto che ho mangiato poco locale ma italiano in generale. Eppure, mi giustifico che essendo expat, posso anche permettermi di mangiare un po’ di tutto quando torno in Italia.

Quindi vi propongo cinque locali dove mangiare bene a Trieste e non solo cucina locale, in centro senza spendere un occhio della testa. Siete pronti a scoprirli tutti?

Dove mangiare locale a Trieste

dove mangiare locale a Trieste i buffet

Profana della cucina del Nord Italia, e ancora più di quella triestina, non avevo mai sentito parlare dei mitici Buffet. La parola mi ricordava quei ristoranti un po’ self-service dove puoi prendere di tutto e quindi è stata una sorpresa capire che invece non erano affatto come li avevo immaginati.

Il buffet triestino è il posto dove mangiare locale a Trieste, un misto tra un’osteria alla buona e un bar sempre aperto. Qui si possono gustare piatti mitteleuropei, dove la tradizione friulana si mescola a quella austroungarica e slovena. Aperti dalla colazione fino alla cena, potrete fermarvi per uno spuntino al banco con uno dei panini al cotto caldo o gustarvi un delizioso gulasch che vi riscalderà dalla Bora.

E proprio un gustoso gulasch l’abbiamo consumato in uno dei buffet più antichi e popolari di Trieste: il Vecio Buffet Marascutti in via Cesare Battisti 2/b. Accompagnato ai tradizionali gnocchi di patate, morbidi e quadrati. Il locale è poco distante dal centro, la cucina è fatta sul momento e i piatti sono abbondanti con prezzi davvero economici.

Oltre il gulasch, abbiamo provato i sardoni in savor come antipasto, dove il pesce viene fritto e poi condito con aceto e cipolle appena stufate. Mentre come secondi non abbiamo potuto non provare la Ljubijanska: una bistecca enorme impanata a cui abbiamo abbinato l’arista di maiale e patate. Decisamente troppo come pasto ma non avevamo mangiato quasi nulla dal nostro arrivo in città quindi abbiamo spazzolato tutto.

Vi consiglio di prenotare in anticipo o andare poco prima dell’orario italiano designato alla cena per trovare un tavolo.

Si trova una pizza buona a Trieste?

dove mangiare la vera pizza napoletana a Trieste

Vivendo all’estero, la prima cosa che si brama una volta tornati in Italia è una buona pizza. Perdonateci quindi se dopo un pasto tradizionale triestino, abbiamo cercato una vera pizza napoletana. Cosa impossibile in quel di Trieste? Assolutamente no. Anzi, vi dirò di più, potete trovare la vera pizza a pochi passi da piazza Unità d’Italia, spendendo poco.

ln via Armando Diaz, 2 quasi nascosto, si trova il Ristorante Pizzeria Bianco, una delle migliori pizzerie d’Italia secondo il Gambero Rosso. Non solo offre una vasta selezione di prodotti a lievitazione naturale e alta idratazione, ma troverete anche antipasti, primi e secondi di mare e di pesce. Il locale ha abbastanza tavoli ma, anche qui come il Buffet Marascutti, è gradita la prenotazione. Infatti, si riempie abbastanza in fretta e si forma la fila durante l’ora di cena e nei weekend.

Il personale è attento e gentile e saprà consigliare i piatti del giorno. Noi ci siamo affidati a loro per un antipasto di mare seguito dalle pizze che avevamo scelto: la siciliana con le melanzane fritte e la burratina con prosciutto crudo. Con trenta euro a testa, comprese le bibite abbiamo cenato divinamente.

Tip: Lo stesso proprietario ha anche un locale davanti il Canal Grande, in via Rossini, 8 dove poter fare aperitivo con vista.

Dove mangiare a Trieste burger e gustare birre artigianali

dove mangiare hamburger a Trieste

Partendo dalla patria che ha fatto dei burger uno dei suoi piatti principali, è difficile che proviamo le hamburgherie italiane quando siamo in viaggio. Eppure, l’ultima sera a Trieste, stanchi, con lo stomaco vuoto e la voglia di andare in albergo il più presto possibile e farci una bella dormita in vista della crociera, abbiamo cercato dei locali vicino al Nuovo Albergo Centro che fossero aperti già dalle 17:30 e abbiamo trovato la Taverna ai Mastri D’Arme.

In pieno centro storico, in via Tor Bandena, 3/a vi sentirete catapultati nel medioevo tra stemmi araldici e armi come vecchie asce appese ai muri, tra nicchie ricavate nei muri con una selezione di birre artigianali e vini tutte da scoprire. Le panche in legno sono perfette per ospitare comitive di amici e famiglie.

La qualità degli hamburger non ha nulla a che fare con quella oltremanica e già al primo morso abbiamo sentito la netta differenza. Gustosi, morbidi e con carne di prima qualità siamo stati conquistati anche dai nomi di ogni piatto: Signor Maiale, Poldo o Heart Attack, basta consultare il menù per farvi una sana risata e leccarvi i baffi allo stesso tempo. Le porzioni sono abbandonati e scendono giù che è un piacere con una coca cola o con una birra. Costo? Due persone mangiano con una trentina di euro, comprese le bibite.

Bonus: dove mangiare e fare aperitivo a Miramare

Durante i nostri tre giorni a Trieste, uno lo abbiamo dedicato ad esplorare il bellissimo parco e castello di Miramare. Essendo in zona, ne abbiamo approfittato per pranzare davanti al mare, prendere il sole (seppur timido anche se eravamo quasi a fine maggio) e fare poi aperitivo prima di tornare verso il centro.

Ci sono diverse opzioni dove poter fare pausa pranzo a due passi dal castello: ristoranti d’hotel, terrazze con bellissime vedute o piccoli bar come Miramare Delice in viale Miramare, 325/1. Piccoli prezzi, vista super e servizio veloce e gentile. Ha una vasta scelta di tramezzini dagli ingredienti freschi e preparati al momento, da poter accompagnare con centrifughe, succhi o una fresca birra.

Noi abbiamo provato il tramezzino al salmone e stracchino e quello vegetariano con melanzane e zucchine grigliate: goduria pura. I panini costano 6€ ciascuno e, comprese le bibite con meno di 20€ si pranza in due.

Per l’aperitivo invece siamo andati al n°82 di viale Miramare e ci siamo seduti al Chiosco Blue Boat dove abbiamo preso una centrifuga tropicale ed un analcolico. Ci sono stati offerti patatine e salatine per accompagnare, anche qui il servizio è veloce e si può sostare sotto l’ombra degli ombrelloni che coprono i tavolini davanti il mare.

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Lost Wanderer

veronica

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15 pensieri su “Dove mangiare a Trieste”

  1. Siamo stati a Trieste tanti anni fa, avevamo i figli piccoli e viaggiavamo in camper, perciò non abbiamo mangiato in nessun ritorante. Ci siamo ripromessi di tornare perchè la città ci era piaciuta tanto, terremo a mente tutti questi consigli. Grazie

  2. Curioso! Sono spesso a Trieste, ma non sono mai stata in nessuno dei locali da te menzionati. E’ interessante vedere una città che si conosce da tanto attraverso gli occhi di un altro viaggiatore!

    1. Noi siamo sempre rimasti in centro e spesso ci facciamo attirare da un luogo perché ci ispira il menù. Se li provi, fammi sapere cosa ne pensi!

  3. Vivendo a Trieste non posso che apprezzare molto questo articolo! A discapito di ciò che si può dire del nord, da terrona la quale sono posso dire che qui si mangia molto molto bene

  4. Anche io sono totalmente “digiuna” (direi che ci sta a pennello :)) di cucina Triestina ma dato che è una città dove vorrei andare presto, farò sicuramente tesoro dei tuoi consigli

  5. Non sono ancora stata a Trieste ma ce l’ho in programma per cui terrò sicuramente a mente i tuoi consigli su dove mangiare in città, proverò allora il buffet triestino che come dici tu a priori probabilmente non avrei scelto

  6. La pizza sembra invitante. Adoro miramare c’è stata una mia amica, e me ne ha parlato molto bene.

  7. Trieste è una delle città italiane che ho in programma di visitare quest’anno per cui questo articolo è utilissimo. La pizza ci sta sempre, è una di quelle cose che mi piace provare, una sorta di comfort food che mangio non solo in Italia, ma per esempio l’ho ordinata anche a Brooklyn. Poi mi piace molto l’idea del buffet dove assaggiare quello che più ti ispira!

    1. La pizza va mangiata almeno una volta in ogni viaggio! I buffet sono un’ottima soluzione per qualsiasi ora e soprattutto per tutte le tasche.

  8. Dato che visiterò Trieste per le vacanze di Pasqua questo articolo mi è molto utile! Mi hai davvero stuzzicata con il gulasch e la Ljubijanska che mi ricorda tanto la Wiener Snitzel e che adesso voglio provare a tutti costi!

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