Malta è stato il viaggio migliore del 2021: tra spiagge magnifiche dove poter prendere il sole e fare il bagno, giri in motorino alla scoperta della vecchia capitale e quella attuale ed escursioni a Comino, tra le varie cose che abbiamo amato c’è anche il cibo.
Siamo due buon gustai e per ogni nuova meta, amiamo provare la cucina locale quando possibile. E Malta non ci ha delusi in quanto a qualità e freschezza!
La zona migliore dove mangiare a Malta è sicuramente Gżira, poco distante dall’hotel nel quale abbiamo alloggiato.
Per cosa è famosa la cucina locale?
I Pastizzi sono sicuramente lo street food più famoso dell’isola. Si trovano in tutte le pastizzerie dell’isola e costano poco meno di 1€, permettendo a tutti di provarli. Ottimo snack ma anche colazione, infatti questo tipico fagottino di pasta sfoglia lo troverete sia ripieno di piselli e ricotta, patate e carne e tanti altri ripieni salati, sia con creme spalmabili dolci.
Altro cibo tipico facile e veloce da gustare è la Ftira. Se siete pugliesi o siciliani, vi sembrerà di essere tornati a mangiare un cabbucio o la puccia. La Ftira è infatti un tipico pane piatto, dalla forma circolare con un buco al centro, molto leggero che viene riempito quasi con la stessa ricetta del pane cunzato tipico della mia regione. Pomori a fette, acciughe, capperi, tonno, cipolla sono tra gli ingredienti principali ma in realtà, si può aggiungere di tutto a seconda delle preferenze, spesso accompagnate con delle patatine croccanti. Noi abbiamo assaggiato quello con salmone, pomodoro e carote: super buono!
Infine, uno dei piatti più conosciuti è il coniglio alla maltese, lo Stuffat Tal-Fenek è un tipico stufato dove l’animale viene fatto cuocere a fuoco lento fino a raggiungere la morbidezza della carne.
Le influenze della cucina maltese
Come accennato, la cucina tipica maltese ha tantissime influenze dalla cucina siciliana e nordafricana essendo così geograficamente vicine e alla cucina del Regno Unito della quale fu una colonia fino al 1964. Per questo si possono trovare piatti come la Kapunata, una ratatouille di verdure che come la caponata siciliana si basa sulle melanzane principalmente. Oppure la Qassatat, anche se a differenza della cassata nostrana non è un dolce ma un pasticcio di pasta sfoglia con all’interno un cuore di ricotta.
Ancora, parole come taġen si riferiscono alla tajine nodafricana, anche se a Malta è una padella.
E le bevande? La birra artigianale maltese è la Cisk, ma non bevendo birra non saprei descriverne il sapore. Posso però parlarvi della bevanda analcolica prodotta a Malta che va per la maggiore: la Kinnie o la versione Diet. Il sapore di quest’ultima è molto simile al nostro chinotto. Marco, amante della bevanda nostrana, era contentissimo di poter bere qualcosa di simile.
Provare il cibo tipico da Raffael a Sliema
Il vero cibo tipico maltese non si trova in tutti i ristoranti come invece accade in altre parti europee. Eppure, se saprete essere pazienti e cercare bene, troverete delle vere perle. Noi ad esempio, abbiamo provato uno dei piatti tipici dell’isola a Sliema. Raffael si trova davanti la baia di St. Julien’s e si divide su due piani, dove al primo vi è una grande balconata con tavolini fuori e proprio lì ci siamo seduti noi. Il menu ha un’ampia scelta ma siamo subito stati attratti dal coniglio alla maltese.
Lo stuffat tal-fenek è un tipo di spezzatino di coniglio tipico dove l’animale viene prima marinato con alloro, vino rosso e aglio e poi stufato con acqua, salsa di pomodoro, carote e patate fino a raggiungere una consistenza morbidissima. Davvero squisito!
Indirizzo: Triq ix Xatt Ta Spinola, San Ġiljan
Dove mangiare i ricci a Marsaxlokk
Quando si è su un’isola, non si può non provare pesci e molluschi e perchè non farlo a Marsaxlokk dove si trova il famoso mercato del pesce ogni mattina?
Avevamo adocchiato un posticino proprio davanti al porto che faceva la pasta coni ricci. Purtroppo eravamo arrivati tardi per il pranzo, tant’è che non abbiamo potuto vedere neanche il mercato del pesce e troppo presto per la cena quindi avevamo trovato la cucina chiusa. Alla fine siamo finiti a mangiare dei pastizzi in uno dei tanti locali sul lungomare e ci siamo segnati l’indirizzo sperando di poter tornare.
Fortunatamente avendo lo scooter, ci siamo potuti spostare con i nostri tempi senza dover cambiare autobus per raggiungere nuovamente Marsaxlokk e siamo tornati due sere dopo per mangiare da Harbour Lights.
Il locale va molto per l’aperitivo ma hanno anche un menù con pochi piatti abbastanza economici e abbondanti che vale la pena provare. Tra questi, trovate alcuni speciali in base al pescato del giorno tra cui la pasta con i ricci che finalmente abbiamo potuto assaggiare. In Sicilia la mangiamo durante il periodo tra Maggio-Giugno quando i ricci sono super freschi e vengono mescolati agli spaghetti saltati con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio. A Malta invece li rendono più cremosi con una salsetta di vino bianco. Diversa ma buonissima, inoltre vi consigliamo anche la frittura di paranza in questo locale o semplicemente un drink davanti al mare.
Indirizzo: Xatt is sajjieda, Marsaxlokk
Dove mangiare il migliore gelato di Malta
Impossibile resistere al richiamo di un bel gelato per rinfrescarsi durante le calde giornate estive. Dove mangiare il migliore? Io vi consiglio due posticini, uno a Mdina e uno a Portomaso, la zona dei casinò adiacente a St. Julian’s Bay.
Vicino al belvedere di Mdina, dove si può osservare parte di Rabat dall’alto, trovate la gelateria Fior di Latte. Il locale è davvero piccino, ci entrano massimo tre persone ma il gelato è buono, se prendete gusti a base di cioccolato forse sono un più acquosi rispetto a quelli italiani, mentre i gusti alla frutta sono straconsigliati.
Tra l’altro non potevo non essere attratta dal nome della gelateria visto che il Fior di Latte, gelato su stecco che si trova in tutta Italia, era il gelato preferito di mia nonna. Sono entrata i quella gelateria e mi sono gustata il gelato nel suo ricordo.
Il secondo indirizzo è invece RivaReno a Sliema; il locale ha sia tavoli all’interno che all’esterno ed il gelato è artigianale, all’italiana proprio come il proprietario. Noi però l’abbiamo gustato nei giardinetti di fronte la gelateria dove abbiamo fatto pausa durante uno dei nostri giri in Vespa a Malta.
Indirizzi: Fior di Latte – 21, Villegaignon Street, Mdina
RivaReno – Triq Ross, San Ġiljan
Dove mangiare a Gżira
La zona dei locali più turistici, qui troverete ristoranti etnici affiancati a quelli italiani. Se voi fosse expat come me, sapreste che trovare della buona cucina italiana all’estero è oro colato. Vista la forte influenza del nostro bel paese sul suolo maltese, non abbiamo resistito a provare un paio di ristoranti di cibo nostrano.
A Gżira potrete trovare Storie e Sapori, dove mangiare la pizza napoletana: Anciova, gestito da siciliani che presentano la loro cucina regionale, la Prosciutteria dove assaggiare dei taglieri di salumi fenomenali, che poi abbiamo scoperto essere anche a Firenze ed Aqualuna, dove abbiamo mangiato sia a pranzo che a cena.
Prosciutteria
Franchise che si trova in giro per l’Italia e in alcune parti del mondo, la Prosciutteria si basa su salumi di importazione italiana servita su taglieri con pane e verdure grigliate miste. Quella di Malta offriva anche pizze, pinse e tartare di chianina. A quest’ultima non abbiamo potuto resistere, assieme a delle bruschette salmone e avocado e un tagliere piccolo.
Indirizzo: 188, The Strand, Triq Ix-xat, Gzira
Storie e Sapori
Abbiamo mangiato qui ben due volte e la prima è stata per sbaglio! Siamo stati attirati dal crudo di mare come antipasto che non era neanche sul menù ma che hanno comunque fatto per noi e per la frittura di pesce. Ci siamo trovati così bene con il servizio veloce e la simpatia dello staff che alla fine siamo tornati una seconda volta per la pizza napoletana, come i proprietari e i pizzaioli. E non solo pizza, abbiamo finito con il babà imbevuto nel rum, super leggero e che non è salito né a me né a Marco che praticamente non beviamo alcool.
Indirizzo: 152, The Strand, Il-Gżira
Aqualuna
Se avete una serata senza programmi e volete cenare a bordo piscina, Aqualuna è il posto che fa per voi. Quando abbiamo cenato noi qui, ad Agosto 2021, il locale era aperto da pochissime settimane. Lo staff era inesperto e abbiamo aspettato un sacco sia per i piatti che per il conto. Il servizio quindi ha lasciato molto a desiderare.
I piatti però erano davvero fantastici: tra il carpaccio di salmone e polpo alla zest di lime e la carbonara con i pistacchi, abbiamo mangiato benissimo.
Siamo poi tornati a passare l’ultimo giorno in piscina per rilassarci prima della partenza e abbiamo optato per pranzare qui senza lasciare la struttura. Il menu è differente rispetto a quello per la cena quindi abbiamo optato per la Ftira, di cui vi accennavo all’inizio.
Indirizzo: 120, The Strand, Gzira
Anciova
Il meglio si lascia sempre per ultimo, anche se in realtà questo era il ristorante dove avremmo dovuto cenare la prima volta. Infatti, l’insegna di Anciova è quasi all’entrata di Storie e Sapori, ed ecco perché abbiamo sbagliato locale la prima sera. Volevamo però provare anche questo ristorante siciliano ed è stata la miglior cena fra tutte perché sapeva proprio di sapori di casa.
Abbiamo iniziato con una tartare di tonno con capperi e peperoni super leggera che sapeva di limone, continuato con la pasta alla norma per Marco e un risotto ai frutti di mare da ristorante stellato proprio e ci siamo fermati lì perché le porzioni erano così abbondanti che non avremmo potuto mangiare nient’altro!
Per noi è stata la ciliegina sulla torta di una vacanza indimenticabile.
Indirizzo: 154/b The strand, Gzira
Quale tra questi locali vi ispira di più?
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Classe 1990, viaggiatrice entusiasta, appassionata di fotografia, siciliana ed expat in UK dal 2014. Ti racconto dei miei viaggi in coppia, dei luoghi della mia terra e di come riuscire a vivere una vita da expat senza perdere la testa.
Sicuramente Tanti cibo ottimi da provare solo per questo ma non solo ,vale un viaggio la bellissima isola di Malta . Con la simil Puccia poi ho trovato ciò che fa per me !!!
La Ftira è superbuona e soprattutto riempie subito, perfetta da dividere a pranzo!
Nei posti molto turistici può succedere che anche i ristoranti si adeguino alle richieste… e sappiamo bene quanti italiani non sono in grado di mangiare local e preferiscano “il piatto della mamma”! Comunque sia, la cucina mediterranea è fantastica!
Concordo sul fatto che molti italiani non si adeguino. A me piace provare la cucina local ma allo stesso tempo, essendo expat e non vivendo in Italia 365 giorni l’anno, non disdegno la cucina italiana anche all’estero. 🙂
Devo dire che a Malta ho mangiato sempre molto bene e le porzioni erano mediamente enormi!
E poi pastizzi e ftira come se non ci fosse un domani! 🙂
Anch’io pastizzi a volontà, super buoni e super-economici!
Quante cose buone!!! A me piace assaggiare i piatti locali quindi sicuramente opterei per il coniglio e per i pastizzi. Sembrano dei piatti molto gustosi. ????
Il problema con i piatti locali, come dicevo, è che non si trovano in tutti i ristoranti. Direi che Malta è come il Regno Unito, c’è molta multiculturalità nei loro piatti.
Con il piatto di pasta con i ricci hai risvegliato un ricordo della mia infanzia. È inevitabile, a Malta le contaminazioni con la cucina mediterranea, non solo siciliana, sono davvero evidenti.
Contenta di averti sbloccato un ricordo. Concordo che la cucina mediterranea domina molto le influenze di quella maltese.
So per certo che Malta mi piacerebbe molto, soprattutto per la sua gastronomia così ricca e particolare. Mi ha incuriosito molto quello che hai detto a proposito del cibo maltese che non si trova in tutti i ristoranti: avrei scommesso che in un’isola non troppo grande come Malta, ogni locale fosse garanzia di cibo maltese. Buono a sapersi, per cui farò tesoro dei tuoi consigli! In particolare per quanto riguarda i ricci che adoro ma difficilissimi da trovare qui dalle mie parti.
Magari siamo stati noi sfortunati ma in pochi ristoranti ho trovato il coniglio alla maltese, per fare un esempio. Un vero peccato perché è un piatto buonissimo. Si trova tantissima cucina italiana però, che da expat non disdegno mai! E i pastizzi li trovi un po’ ovunque.
Anche noi siamo stati a Malta nel 2022, ma d’inverno, quindi niente sole e niente spiagge. Abbiamo mangiato benissimo, quasi sempre a Sliema, dove abitavamo, ma non ricordo i nomi dei ristoranti.