Siamo tutti abituati a controllare la data di scadenza del cibo, conservarlo secondo le istruzioni riportate sulla confezione, e buttare via quello che è andato a male. Forse non lo sapevi, ma gran parte delle stesse regole valgono anche per i prodotti beauty, che vanno conservati nel modo giusto. Scommettiamo che almeno una di queste non la conosci?

I prodotti scadono

Ogni volta che sento qualcuno che continua a usare la trousse della Pupa ricevuta in regalo negli anni ‘90, rabbrividisco. I cosmetici, proprio come il cibo, hanno una data di scadenza. Su ogni confezione troverai il simbolo di un barattolino, seguito da un numero. Il numero indica la durata (in mesi) del prodotto una volta aperto.

Qualche suggerimento sulle date di scadenza

Di solito la data di scadenza è di 6 mesi per mascara e altri prodotti liquidi per gli occhi, sia perché tendono a seccarsi sia perché il rischio di contaminazione è alto, e la zona degli occhi è molto sensibile. 12 mesi per i prodotti liquidi viso, come fondotinta e correttori, o rossetti liquidi, la cui formula tende a separarsi e rovinarsi. Le polveri hanno una durata maggiore, fino a 36 mesi. Sono la prima a non rispettare proprio in maniera precisissima la scadenza del makeup, però ti consiglio di fare sempre attenzione alla consistenza e all’odore di un prodotto. Se ti sembra che si sia rovinato, buttalo via. Se hai la pelle sensibile, dovrai stare più attenta. Man mano che il prodotto è aperto, ci entra l’aria, i batteri e si contamina. Se usi un rossetto liquido del 2015, potresti tranquillamente andare in giro a leccare i pali della luce. La carica batterica è più o meno la stessa. 

Non metterli in bagno

Ah, il mobiletto del bagno. Il posto prediletto in cui riporre la nostra pochette piena di trucchi… per condannarla a morte certa. In bagno, l’ambiente umido rischia di far scadere i prodotti molto prima della data indicata sulla confezione. Cerca di tenere in bagno solo i prodotti della skincare che usi su base quotidiana. Tutto il resto conservalo in un ambiente asciutto, possibilmente al riparo dalla luce del sole. Io ho un cassetto dedicato solo al makeup, nella mia cassettiera in camera da letto.

Chiudi bene le confezioni

Ti sarà capitato di chiudere distrattamente il mascara o un rossetto liquido, lasciandolo leggermente aperto. E di ritrovarti qualche giorno dopo con un pastone inutilizzabile. Le confezioni sono fatte apposta per conservare il prodotto al meglio delle sue potenzialità, quindi ricordati di controllare sempre che siano ben chiuse. E non provare a “salvare” un prodotto secco, come sento spesso fare col collirio nei mascara. Stai andando ad alterare la formula, e non sai che risultato potrai avere. Stessa cosa se ti si rompe una cialda cadendo. Piuttosto che provare a “riparare” quel bronzer che si è distrutto sul pavimento aggiungendo alcol e altri miscugli vari, usalo come se fosse una polvere libera.

Evita la contaminazione

Tua sorella prende in prestito il tuo mascara, la tua migliore amica impazzisce per il tuo rossetto preferito, tua madre ti prende un po’ di cipria usando lo stesso puff che usi tu per applicarla… e vi ritrovate in un germe party. Il makeup si può condividere, ma con regole ben precise: usare tutti applicatori monouso.

Condividere i prodotti

Preleva il rossetto con un pennello prima di applicarlo sulle labbra, usa uno scovolino monouso per il mascara, cambia pennello o spugnetta per la cipria. E soprattutto, una volta usato quell’applicatore sul viso non andare a “ripucciare” nel contenitore originale, altrimenti vai a contaminare il prodotto. Un conto sono quei prodotti che usi solo tu, che ovviamente puoi usare direttamente sul viso senza problemi. Ma se un prodotto è condiviso tra più persone, è importante che nessuno lo contamini. Se in pandemia abbiamo imparato a tossirci nel gomito, sono più che sicura che siamo in grado di imparare anche questa lezione. Si tratta pur sempre di salute.

Lava i pennelli

Lava i pennelli e le spugne con cui applichi i prodotti con frequenza. Basta un po’ di sapone di Marsiglia e torneranno come nuovi. Dureranno di più, le setole resteranno morbide, eviterai sfoghi cutanei. Una volta passato sul viso, un pennello raccoglie un bel po’ di quei batteri che ci vivono sopra in allegria.

Ogni quanto?

Usare lo stesso pennello per una settimana significa accumulare una quantità esagerata di batteri, che continuiamo a passarci sul viso. Se abbiamo brufoli o sfoghi in corso, ce li portiamo avanti e indietro, e poi è normale che i brufoli continuino a tornarci. Io lavo i pennelli dopo ogni utilizzo, ma mi rendo conto di essere una maniaca della pulizia. Ti consiglio di lavarli almeno ogni 2/3 utilizzi. Unica eccezione, i pennelli che usi a diretto contatto con la rima interna dell’occhio, una zona delicatissima: in quel caso, il pennello va lavato OGNI singola volta.

Dì la verità, quanto hai imparato da questo articolo?

rrainbowsplash

Ciao, sono Rainbowsplash, e mi definisco “un gavettone di colori”: mille passioni, mille cose da fare (sempre in zero tempo) e un sacco di buonumore. Scrivo per passione e per professione. Qui sul blog trovate le mie avventure da fuorisede, i miei consigli a tema beauty e i miei manuali semiseri di sopravvivenza. L’ho già detto che ho mille hobby?