Scoprirete luoghi ricchi di storia, alcuni pilastri culturali della capitale dell’Irlanda del Nord e luoghi della celebre serie tv Game of Thrones che ha sfruttato Belfast (e non solo) per i suoi luoghi più scenografici. Dopotutto, dai murales che raccontano le lotte ai giardini dove trovare tranquillità, tra l’architettura bellica e quella moderna, Belfast offre degli spunti fotografici che vi faranno innamorare della sua anima.
Belfast City Hall: il cuore della capitale
Difficilmente troviamo i municipi tra i punti fotografici di una città. Eppure, tra i luoghi instagrammabili di Belfast il City Hall non può mancare.
Costruito tra il 1898 e il 1906 e situato nel centro della città, è un sito imprescindibile per chi visita Belfast. Questo maestoso edificio in stile neobarocco, con la sua cupola di rame verde e la facciata ornata, offre uno sfondo spettacolare per le foto.
All’entrata troverete anche la scritta Belfast, spesso adornata con fiori freschi stagionali, mettendo in risalto la struttura e creando colore per le vostre fotografie.
Non perdete una visita agli interni. Un grandioso atrio decorato con marmi pregiati e affreschi dai colori pastello vi farà rimanere a bocca aperta. Le vetrate colorate, che raccontano la storia di Belfast e della sua evoluzione, filtrano i raggi solari creando giochi di luce. Le scale in marmo, usate spesse per le fotografie matrimoniali, conducono alle varie sale. Sfortunatamente, quando ho visitato il City Hall di Belfast si stava proprio tenendo un matrimonio e quindi non sono potuta salire alla Great Hall, ma la sua bellezza ha una grande fama. Ho potuto visitare però le varie sale espositive che raccontavano la storia della capitale nord-irlandese.
All’esterno, il City Hall è circondato da giardini curati. Spicca il Memorial Garden, dedicato ai soldati di Belfast che hanno perso la vita durante le guerre.
La sera, la struttura viene spesso illuminata in diversi colori, creando un’atmosfera ancora più suggestiva.
Luoghi instagrammabili di Belfast: i Botanic Gardens
I giardini botanici sono tra i luoghi instagrammabili di Belfast dove trovare una vera e propria oasi di pace. Offrono una pausa rilassante dal trambusto cittadino e rappresentano un’altra location ideale per gli amanti della fotografia.
Situati vicino alla Queen’s University, questi giardini si estendono per oltre undici ettari. Sono noti per le loro serre che ospitano una straordinaria collezione di piante tropicali e subtropicali, come la Great Palm House. Questa serra di stampo vittoriano, interamente in vetro, crea il perfetto microclima per palme, felci, fiori esotici e molto altro per un’esperienza immersiva nel verde. Non perdetevi anche la Tropical Ravine con un’estesa varietà di piante rampicanti e cascate artificiali.
L’esterno dei giardini include aiuole curate, un laghetto e aree picnic, rendendoli un luogo ideale per famiglie e amanti della natura o semplicemente per chi ama trovare luoghi instagrammabili di Belfast dove scattare qualche foto.
Le Arcades: luoghi instagrammabili di Belfast
Le arcades, o le gallerie coperte, di stampo vittoriano si trovano in moltissime città del Regno Unito. Cardiff, ad esempio, è soprannominata la città delle Arcades per le sue meravigliose gallerie coperte che si snodano nel centro della capitale gallese. A Londra, invece, sono visitabili quelle tra New Bond Street e Piccadilly che nel periodo natalizio si addobbano a festa.
La capitale nord-irlandese non è da meno. Così, tra i luoghi instagrammabili di Belfast non può mancare la Queen’Arcade. Questa passaggio coperto vi porterà indietro nel tempo con la sua architettura e il fascino retrò. Potrete fare anche shopping in uno dei negozi al suo interno o fermarvi per un caffè.
The Big Fish: la scultura iconica di Belfast
Uno dei simboli più riconoscibili di Belfast è sicuramente il Big Fish: una scultura a forma di salmone lunga 10 metri che si trova lungo il fiume Lagan.
Una vera e propria opera d’arte in ceramica realizzata dall’artista John Kindness nel 1999. Essa rappresenta la rinascita culturale della città, riflettendo la tradizione marittima di Belfast e il suo legame con l’industria della costruzione navale. Le sue squame sono costituite da piastrelle decorate, ognuna delle quali rappresenta un pezzo della storia di Belfast: documenti storici, immagini giornalistiche e leggende locali.
Ogni anno il Big Fish attrae migliaia di visitatori grazie ai social, diventando uno dei luoghi instagrammabili di Belfast per eccellenza.
Si dice anche che toccare il Big Fish porti fortuna, quindi oltre allo scatto perfetto, potrebbe regalare anche un po’ di buona sorte!
L’Orologio del Belfast Telegraph
Uno dei luoghi instagrammabili di Belfast meno noti è l’orologio del Belfast Telegraph, il famoso quotidiano della città. Poco distante dalla Cattedrale di Sant’Anna, l’orologio non viene quasi notato a meno che non si cammini con il naso all’insù. La vecchia sede del giornale, infatti, non esiste più ma il suo orologio è rimasto a ricordo.
Inaugurato alla fine del 1800, il declino del Belfast Telegrah avviene tra gli anni ’80 e ’90, quando l’industria della stampa ha subito significativi cambiamenti. Negli ultimi anni, l’importanza dell’orologio è stata rivalutata, con iniziative per preservarlo e valorizzarlo come parte del patrimonio culturale di Belfast. Oggi, l’edificio ospita una varietà di attività commerciali e spazi creativi, contribuendo a rivitalizzare la zona.
L’orologio stesso, restaurato e riportato in funzione, continua a segnare il tempo, diventando uno dei simboli cittadini.
Luoghi instagrammabili di Belfast: il Titanic Museum
Il Titanic Museum, che commemora la costruzione del celebre transatlantico, è un’altra tappa imperdibile quando si cercano luoghi instagrammabili di Belfast. Partendo dall’esterno dell’edificio che sembra già un’opera d’arte. Infatti, la struttura ricorda la prua di una nave, catturando la luce e creando giochi di riflessi durante le belle giornate. Il museo si trova nel Titanic Quarter, tra i canali del fiume Lagan.
Inaugurato nel 2012, il Titanic Museum racconta la storia del Titanic, dalla sua progettazione fino al tragico naufragio. Offre un’esperienza immersiva attraverso una serie di gallerie e mostre che raccontano la storia della costruzione del transatlantico al viaggio inaugurale nel 1912.
I visitatori possono esplorare diversi aspetti della vita a bordo, dall’opulenza delle cabine di prima classe alla realtà della vita per i passeggeri meno abbienti. Attraverso video, fotografie e ricostruzioni, il museo riesce a trasmettere l’atmosfera di quell’epoca. Un’altra sezione significativa è dedicata alla catastrofe, con dettagli sui soccorsi e le conseguenze del naufragio. Non solo è uno dei luoghi più iconici per una foto, ma è anche una tappa imperdibile per gli appassionati di storia.
Le Vetrate di Game of Thrones
Belfast è stata un importante centro di produzione della serie tv Game of Thrones. Nel 2017, per commemorare il legame con la città, sono state installate lungo il percorso del fiume Lagan delle vetrate artistiche. Le Glass of Thrones si trovano sulla stessa sponda del Titanic Museum e sono perfette per degli scatti instagrammabili.
In tutto sono dieci vetrate, ognuna ha il nome di una delle casate della serie. Tutte le opere sono state realizzate da artisti locali. Ogni pannello racconta, dunque, una storia specifica legata ai personaggi e agli eventi più iconici della saga.
L’installazione ha avuto un impatto mediatico notevole, attirando fan da tutto il mondo, che viaggiano a Belfast non solo per visitare i luoghi delle riprese, ma anche per ammirare queste opere d’arte.
Luoghi instagrammabili di Belfast: i draghi dell’Ulster Museum
Rimanendo in tema Game of Thrones, non posso citare tra i luoghi instagrammabili di Belfast i draghi dell’Ulster Museum.
Situato all’interno dei Botanic Gardens, il museo della storia dell’Irlanda del Nord, offre una vasta gamma di esposizioni che spaziano dalla storia naturale all’arte, dall’archeologia alla storia sociale del paese. Si possono ammirare selezione di opere d’arte contemporanea di artisti irlandesi. Uno degli aspetti più affascinanti del museo è la sua sezione dedicata alla storia naturale, dove i visitatori possono ammirare scheletri di dinosauri e altre creature preistoriche, rendendolo un luogo ideale per famiglie.
Una delle chicche più note dell’Ulster Museum è la presenza delle sculture di draghi sul soffitto della galleria principale. Queste statue, realizzate dall’artista locale Simon McKeown, sono simbolo di potere e mistero. Il legame tra l’impatto socioculturale e mediatico della serie è così entrato di diritto nella storia dell’Irlanda del Nord.
Commercial Court
Commercial Court è forse uno dei luoghi instagrammabiili di Belfast più famoso. Basta fare una ricerca sui social per vedere la colorata viuzza acciottolata con i suoi ombrelli e le scritte al neon appesi tra una facciata e l’altra.
Ma Commercial Court è famosa soprattutto per i suoi pub storici e i murales colorati. Situata nel cuore del Cathedral Quarter, a due passi dall’orologio del Belfast Telegraph, attira milioni di visitatori ogni anno per la sua vivace atmosfera, la musica dal vivo e la birra artigianale. Infatti, tra i suoi pub più conosciuti si trovano il The Crown Liquor Saloon con i suoi interni riccamente decorati e il Duke of York, rinomato per la sua collezione di memorabilia e per l’atmosfera accogliente, ideale per godere di una pinta in compagnia degli amichevoli nord-irlandesi.
Altro pub noto, soprattutto per il suo murales che rappresenta un cielo stellato, è The Spaniard. E se siete alla ricerca di street art, le viuzze attorno a Commercial Court sono il paradiso per chi ama ammirare opere locali. Molti di questi murales sono legati alla storia tumultuosa dell’Irlanda del Nord e rappresentano temi come la pace, la cultura e l’unità, fungendo da promemoria delle sfide affrontate durante il conflitto nord-irlandese.
The Dirty Onion: un pub tra i luoghi instagrammabili di Belfast
Un trafiletto a parte merita The Dirty Onion, pub di fronte Commercial Court con una vibrante ed amichevole atmosfera. Il posto ideale per sedersi ed ascoltare buona musica dal vivo, fare amicizia con i locali e assaporare della buona birra artigianale.
Il pub vanta uno dei murales più famosi della città. Raffigura un volto enigmatico e stilizzato di fronte ad un lupo. Una vera e propria icona per i visitatori. Il pub stesso, con la sua architettura tradizionale e l’ampio cortile, è un altro posto ideale per scattare una foto rendendolo uno dei luoghi instagrammabili di Belfast per eccellenza.
Lo stesso vale per il pub a fianco: The Thirsty Goat. Il locale offre un ambiente ideale per socializzare e rilassarsi dopo una giornata ad esplorare Belfast. Il menù è variegato e comprende una selezione di piatti tradizionali deliziosi e sostanziosi. Anche qui, potrete assistere a musica dal vivo.
Per quanto mi riguarda il cibo del Thirsty Goat era imbattibile ma l’atmosfera e la musica del Dirty Onion erano perfetti per il post pranzo o cena. Entrambe sono due tappe immancabili in un viaggio nella capitale nord-irlandese.
Like it. Share it. Pin it!
Classe 1990, viaggiatrice entusiasta, appassionata di fotografia, siciliana ed expat in UK dal 2014. Ti racconto dei miei viaggi in coppia, dei luoghi della mia terra e di come riuscire a vivere una vita da expat senza perdere la testa.
Dalle tue parole la città emerge come una meta imperdibile, ricca di storia e di angoli pittoreschi, che spaziano dai giardini incantevoli e architetture storiche ai moderni omaggi a Game of Thrones. Grazie a questa guida, mi sembra di aver già passeggiato per le vie di Belfast, ammirando il City Hall in tutta la sua magnificenza neobarocca, scoprendo il simbolismo culturale del Big Fish e assaporando l’atmosfera vivace dei pub storici di Commercial Court.
Non sono mai stata a Belfast ma è una città che mi attira molto per quelle sue atmosfere così particolari magari non bellissime al primo sguardo ma cariche di vita vissuta. The Dirty Onion potrebbe diventare il mio posto del cuore e non solo per quel bellissimo murale
Hai compreso perfettamente l’anima di Belfast!
Belfast non mi ha fatto impazzire: non che non mi sia piaciuta, ma nemmeno mi ha rubato il cuore. Però devo dire che certi angoli davvero belli non mi hanno lasciata indifferente e hanno fatto sì che comunque il viaggio in questa città tutto sommato fosse positivo.
Come forse sai già non ho colto la bellezza del Big Fish: quando sono arrivata davanti alla scultura ho avuto la stessa sensazione di “è tutto qui?” che ho provato davanti alla Sirenetta a Copenhagen. Ma non sapevo che portasse fortuna, altrimenti lo avrei toccato 😉
Il Big Fish lo sanno vendere bene, mettiamola così ma quando sei lì, davanti ad esso, a meno che non noti bene le ceramiche, perde subito tutta la sua attrattiva! Però una sfregatina per un po’ di “good luck” fa sempre bene ahahah